Choc a Roma, 60enne rapinata e violentata nel parco di Tor Tre Teste

carabinieri e ambulanza

Forse l’ha seguita, probabilmente l’aveva già adocchiata prima. E poi dalle parole è passato purtroppo ai fatti. L’ha avvicinata e non certo per chiederle informazioni, ma lo ha fatto con un obiettivo preciso: prima l’ha rapinata, le ha strappato via il telefono, poi l’ha violentata.

Un episodio terribile che è avvenuto ieri mattina, poco prima delle 6, a Roma, nel parco di Tor Tre Teste, nell’area tra via Pietro Castelli e via Francesco Tovaglieri. E’ qui che una donna romana, di circa 60 anni, ha raccontato ai Carabinieri, intervenuti poi sul posto dopo la richiesta di aiuto, di essere stata avvicinata da uno straniero, da un uomo di colore. E di essere stata prima rapinata, poi abusata sessualmente.

Rapina e violenza sessuale nel parco di Tor Tre Teste

La donna, che è stata trasportata al Policlinico Casilino per tutti gli accertamenti e per avviare il protocollo rosa come da prassi per le vittime di violenza, ha denunciato ai Carabinieri della Compagnia di Roma Casilina quello che poco prima aveva vissuto. Ha raccontato di essere stata rapinata del cellulare, poi violentata nel parco. In quella domenica di fine agosto che sarebbe dovuta essere come tante e che, invece, si è trasformata in un incubo.

Orrore sull’Aurelia: immobilizzano una donna, le spaccano la faccia e la violentano in gruppo

Sul posto, oltre al personale sanitario del 118, anche i militari intervenuti dopo la richiesta al 112, numero unico di emergenze. Ora spetterà ai Carabinieri di Roma Casilina fare chiarezza e continuare le indagini per dare un volto e un nome a quell’uomo, che per ora ha fatto perdere le proprie tracce.

Si cercano testimoni

E se da una parte i Carabinieri, come hanno confermato alla nostra redazione, stanno continuando le indagini per fare chiarezza e chiudere il cerchio, dall’altra sui social è stato diffuso un appello per rintracciare eventuali testimoni, qualcuno che ieri – domenica 24 agosto – era in zona e ha notato movimenti o situazioni ambigue. “Invito chiunque a prestare la massima attenzione, in particolare nelle prime ore del mattino, e a segnalare immediatamente alle forze dell’ordine presenze o comportamenti sospetti” – dicono.