Choc in provincia di Frosinone, irrompe a una festa di paese e spara in aria

Una scena da far west alla festa di paese di Campoli Appenino in provincia di Frosinone dove si è sfiorata la tragedia nella notte scorsa.
Un paese di 1500 abitanti sui Monti Simbruini in festa si è trasformato nel teatro di un litigio in mezzo alla folla tra ragazzi, uno di Sora e altri due di Campoli.

Gli spari
Dalle parole si è però passati alle armi. Il 20enne di Sora al culmine della lite si è allontano pochi minuti per poi tornare con una pistola in pugno con cui ha sparato dei colpi a salve in aria. Poi, non contento, ha colpito con il calcio dell’arma la testa di uno dei ragazzi con cui aveva discusso in precedenza. Una violenza che ha generato il panico nei presenti, tra cui anche bambini, che hanno chiamato il 112.
La vittima in ospedale
Il 20enne si è dato alla fuga subito dopo l’aggressione lasciando a terra l’avversario che è stato trasportato d’urgenza all’Ospedale di Sora vista la grave ferita lacero-contusa alla testa e probabili danni al timpano.
Intanto le indagini dei carabinieri della Compagnia Volsca in poche ore hanno consentito di individuare il ventenne, sorano.
Le indagini
Nel pomeriggio di oggi, dopo aver individuato la sua abitazione, lo hanno arrestato. È subito scattata la perquisizione nell’auto utilizzata per la fuga e in casa. Così è stata trovata la scatola della pistola utilizzata e un bossolo esploso compatibile con quelli sequestrati sul luogo dell’aggressione, ma non è stata trovata l’arma che probabilmente è stata fatta sparire durante la fuga.
Condotto in caserma per le formalità di rito, il giovane è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per le responsabilità penali derivanti dall’insano gesto.
Il paese è rimasto sotto choc per quanto accaduto ieri sera e molti sono rimasti colpiti dalla ferocia e la violenza con cui si è scagliato contro il ragazzo che resta ricoverato in Ospedale.