Ciampino, arrestato ‘ladro della legge’: il boss della criminalità organizzata era latitante da anni
Nessuno aveva più sue notizie dal settembre del 2023: era latitante, difficile da intercettare. Sembrava svanito nel nulla. Almeno fino a ieri mattina quando lui, un uomo di 43 anni di origini georgiane, è stato visto a Ciampino mentre viaggiava a bordo di un’auto con targa tedesca. E così il suo lungo ‘viaggio’ è stato fermato e lui arrestato. Si tratta di un boss, conosciuto come ‘ladro della legge’: un’espressione che, nel gergo criminale sovietico, indica un membro di alto rango della criminalità organizzata.
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Arrestato ‘ladro della legge’ a Ciampino
L’uomo era ricercato dal settembre 2023 in campo internazionale per i reati di associazione a delinquere ed evasione. E ora è stato arrestato all’aeroporto di Ciampino dagli agenti della Squadra Mobile capitolina.
Lui, forte di quello “status sacro” che si era guadagnato all’interno della gerarchia mafiosa, aveva coordinato la commissione di crimini mercenari nella città di Odessa e nella sua regione. Ed era riuscito a coinvolgere nella propria sfera di influenza numerosi adepti. Su mandato del “boss”, i suoi fidati sarebbero arrivati, nell’agosto del 2021, ad estorcere 350.000 dollari dietro la minaccia di omicidio.
L’arresto dopo la latitanza
Il suo ruolo, quello all’interno della gerarchia dei membri della “società dei ladri”, gli era costato due provvedimenti di cattura in campo internazionale. E da due anni era ricercato. Ieri, però, la sua latitanza è finita quando è stato intercettato dagli agenti della Squadra Mobile all’Aeroporto di Ciampino.
L’uomo, dopo l’operazione che è stata svolta in sinergia con la Polizia di Frontiera ed è stata coordinata dal Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, è stato arrestato e portato nel carcere di Regina Coeli, a Roma.