Ciampino, evade dai domiciliari e armato rapina il supermercato Tigre: ‘Dammi tutto l’incasso’

Era ai domiciliari, sarebbe dovuto restare a casa a scontare la sua pena. E invece no: armato di coltello e con passamontagna sul volto per non farsi riconoscere ieri sera, intorno alle 20, ha pensato bene di rapinare il supermercato Tigre di via Bruxelles a Ciampino. Ha fatto irruzione nel punto vendita che stava per chiudere e abbassare la saracinesca, si è avvicinato al direttore e lo ha minacciato: ‘Dammi tutto l’incasso’ – ha detto. Ed è riuscito a mettere a segno il colpo, fuggendo con circa 340 euro. Una fuga breve perché lui, un uomo di circa 40 anni, è stato fermato dagli agenti della Polizia Locale e arrestato.

Paura a Roma, rapina a mano armata in un supermercato di Colli Aniene: fuggiti due malviventi

La rapina nel supermercato Tigre a Ciampino

Subito dopo la segnalazione, l’Ufficiale di Coordinamento di turno della Polizia Locale, il Vice Comm. Alessandro Fortuna, ha immediatamente inviato sul posto le pattuglie che erano impegnate nel controllo antirapina. E in meno di 30 secondi gli agenti sono arrivati nel punto vendita e vicino all’abitazione del sospettato, già noto alle forze dell’ordine locali. Il rapinatore, nel tentativo di far perdere le proprie tracce, si era infatti rapidamente allontanato per rientrare nel proprio domicilio, che si trova nello stesso quartiere, dove era sottoposto al regime degli arresti domiciliari. Ma il tentativo è stato inutile.

Gli agenti della Polizia Locale, hanno fermato – con non poca difficoltà – l’uomo, che cercava di nascondere quello che aveva rubato. Sul posto anche i Carabinieri, che hanno aiutato nelle operazioni. I caschi blu della polizia locale hanno perquisito l’abitazione, hanno posto sotto sequestro il coltello utilizzato per la rapina e hanno recuperato l’intera somma, che è stata poi restituita al direttore del supermercato.

L’arresto

Durante l’operazione è stata anche trovata merce sulla cui provenienza sono in corso ulteriori accertamenti. E al momento non si può escludere che sia provento di altri reati commessi nella medesima zona. Quello che è certo è che l’uomo, grazie all’operazione coordinata dal Primo Dirigente Roberto Antonelli, Comandante della Polizia Locale e dal Tenente Nicola Rigo, Comandante della Tenenza dei Carabinieri di Ciampino, è stato arrestato. E ora dovrà rispondere dei reati di rapina a mano armata, evasione dagli arresti domiciliari e resistenza a pubblico ufficiale. La posizione dell’arrestato si è aggravata ulteriormente considerando lo stato di recidiva e la violazione della misura cautelare cui era già sottoposto.

Al termine delle operazioni di rito, come disposto dall’Autorità Giudiziaria della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Velletri, l’arrestato è stato trasferito presso un istituto penitenziario. E ha dovuto così lasciare la sua abitazione e il suo ‘lavoro’ illecito.