Cibus, torna la sovranità alimentare italiana alla fiera di Parma: attesi 20mila operatori

Si inaugura mercoledì prossimo la manifestazione fieristica Cibus Connecting Italy, in programma dal 29 al 30 marzo alle Fiere di Parma. L’edizione di quest’anno del Salone internazionale dell’alimentazione propone ai circa 20mila operatori attesi da tutto il mondo, mille brand dell’agroalimentare e quattro aree speciali. Ossia ortofrutta fresca; ingredienti funzionali a base vegetale; nutraceutica e integrazione sportiva; ingredientistica e soluzioni tecnologiche per Gelato e Pasticceria. In più, ad attendere gli operatori, oltre 500 nuovi prodotti e una selezione di cento referenze innovation esposte fisicamente nell’Innovation Corner, all’interno del padiglione 4. La fiera sarà inaugurata dal ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida.
Durante la cerimonia di apertura, che si terrà il 29 marzo alle ore 10,30 nella Sala Plenaria del padiglione 4, sarà presentata una ricerca di NielsenIq sul futuro del settore agroalimentare di fronte allo spettro inflattivo. A conclusione, il taglio del nastro, previsto per le ore 11.30. Prenderanno la parola oltre ai ministri Gino Gandolfi, presidente Fiere di Parma, Paolo Mascarino, presidente Federalimentare, Matteo Zoppas, presidente Agenzia Ice, Michele Guerra, sindaco di Parma, Andrea Massari, presidente Provincia di Parma, Davide Baruffi, sottosegretario alla Presidenza della Giunta della Regione Emilia Romagna.

Previsti incontri sui temi caldi del settore
La ricerca di NielsenIq su “Il futuro dell’agroalimentare di fronte allo spettro dell’inflazione” sarà presentata da Matteo Bonù, Global Client Business Partner Nielsen Iq e Antonio Cellie, ceo Fiere di Parma. La fiera è caratterizzata da un ricco programma di workshop e incontri che approfondiranno i temi caldi del settore, oltre che da momenti di degustazione e scoperta dei prodotti in esposizione. Alle Start Up sarà dedicato uno spazio ad hoc nel padiglione 6, nel quale esporranno trenta realtà aderenti al circuito di Le Villagé by Crédit Agricole. Infine, il Banco Alimentare, al termine delle giornate di fiera, provvederà a recuperare le eccedenze alimentari dagli stand per donarle alle organizzazioni caritatevoli.