Ciclabili sì ma non così. FdI contro il tracciato su via Pineta Sacchetti

I lavori per la realizzazione della ciclabile di via Mattia Battistini si sono conclusi. Eppure sulla pista di Monte Mario, fortemente voluta dal M5s nel passato governo della città, non si placano le polemiche. Nemmeno dopo che il Comune ha deciso di ridurre la larghezza della pista portandola da 1,5 a un metro . Per non ridurre in modo eccessivo lo spazio di carreggiata destinato al flusso veicolare. Si tratta di un tracciato che congiunge la stazione metro Battistini alla fermata della Fl3 Gemelli. Ma che tra ingorghi e congestioni di traffico, non sembra davvero piacere quasi a nessuno. Come tante ciclabili ‘impossibili’ realizzate nella scorsa sindacatura.

“Opera sconnessa dal territorio”. Bene le ciclabili, ma non così

“Un’opera sconnessa dal territorio che impatta negativamente sulla viabilità intorno al Policlinico Gemelli” – scrivono i consiglieri di FdI Alberto Mariani, Stefano Oddo e Valentina Torresi. In un ordine del giorno che chiede al presidente del Municipio XIV di rappresentare tali criticità al sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. Un documento accolto dal neominisindaco Marco Della Porta (PD), anch’esso già durante la campagna elettorale molto critico sull’infrastruttura voluta dalla Raggi e da chi lo ha preceduto nel palazzo del Santa Maria della Pietà.

La soddisfazione di FDI sul territorio

L’ordine del giorno sulla ciclabile di Pineta Sacchetti è solo uno dei cinque documenti di FdI valutati positivamente dalla maggioranza. E assunti dal Presidente Della Porta con l’impegno a dargli subito seguito. “Tra questi sono presenti i due temi su cui mi sto battendo da mesi. La modifica del percorso ciclabile Battistini-Gemelli; la manutenzione e riqualifica del Parco Lineare Ciclopedonale” – ha fatto sapere Alberto Mariani. “Una condivisione che reputiamo importante e per niente banale ma sulla quale vigileremo affinché si trasformi in azioni concrete. Un’approvazione che certifica l’ottimo lavoro svolto da Fratelli d’Italia nel segno di un’opposizione propositiva e costruttiva al servizio del territorio”.