Civitavecchia, il porto si allarga per ospitare più navi da crociera, via al cantiere

Civitavecchia, il porto si allarga per ospitare più navi da crociera, via al cantiere: parte la bonifica bellica subacquea. Il porto di Civitavecchia si prepara a un importante passo avanti nella sua capacità di accogliere il crescente flusso di crocieristi: parte oggi 20 febbraio la bonifica bellica subacquea propedeutica ai lavori di prolungamento della banchina 13 che dovrebbero concludersi entro i prossimi sei mesi, quindi l’estate prossima. Il principale scalo del Lazio punta così a consolidare la sua posizione strategica nel Mediterraneo, rispondendo alla crescente domanda di attracco per le navi da crociera. Il progetto prevede interventi significativi che riguardano non solo l’ampliamento delle infrastrutture portuali, ma anche la sicurezza delle operazioni, a partire dalla bonifica bellica subacquea.
Civitavecchia, porto più largo per ospitare più navi da crociera
Il cuore dell’intervento è rappresentato dal prolungamento della banchina 13, una delle strutture dedicate esclusivamente al traffico crocieristico. I lavori, affidati alla società Fincosit Srl, riguardano il secondo lotto del progetto e interesseranno lo specchio d’acqua antistante l’antemurale e la testata della diga foranea. L’area del cantiere, già delimitata da apposite boe di segnalazione, è pronta ad accogliere i mezzi e le squadre operative per le prime fasi di intervento.

Il cantiere parte oggi 20 febbraio e durerà un mese, fino al 20 marzo
L’ampliamento, che parte oggi 20 febbraio e si concluderà tra un mese, il 20 marzo, è stato pianificato per rispondere alla crescente pressione esercitata dal turismo crocieristico. Le banchine 10, 11, 12, 12 bis, 13 e 13 bis, gestite dal Roma Cruise Terminal (RCT), rappresentano uno snodo fondamentale per le grandi navi da crociera, che sempre più spesso scelgono Civitavecchia come porto di imbarco e transito. L’estensione della banchina 13 consentirà di accogliere un numero maggiore di unità navali, migliorando la gestione dei flussi e riducendo i tempi di attesa.
I numeri di un successo in crescita
Il porto di Civitavecchia si conferma un punto di riferimento per il settore crocieristico europeo, con numeri in costante crescita. Nei primi quattro mesi del 2024, lo scalo ha registrato un traffico passeggeri di oltre 444.000 unità, tra transiti, imbarchi e sbarchi. Questo rappresenta un incremento del 19% rispetto allo stesso periodo del 2023, un dato che testimonia la forte ripresa del settore e l’attrattività dello scalo laziale. Per l’intero anno in corso, si prevede il superamento dei 3,3 milioni di passeggeri registrati nel 2023.
Civitavecchia, già uno dei principali hub crocieristici del Mediterraneo, punta così a consolidare ulteriormente il proprio ruolo nel turismo internazionale. La capacità di attrarre sempre più compagnie di navigazione e passeggeri si traduce in un volano economico per l’intera regione, con ricadute significative sul settore turistico, commerciale e dei servizi.
Priorità alla sicurezza: bonifica bellica subacquea
Prima di procedere con le operazioni di ampliamento, la sicurezza è la priorità. I lavori prevedono infatti una fase preliminare di bonifica bellica subacquea, necessaria per garantire che l’area interessata sia completamente priva di ordigni inesplosi, retaggio delle operazioni belliche del passato. Questa operazione rappresenta uno step fondamentale per assicurare la sicurezza delle squadre operative e delle future attività portuali.
Un futuro sempre più internazionale
Con l’avvio del cantiere, il porto di Civitavecchia si avvia verso una nuova fase di sviluppo, in linea con le esigenze di un settore crocieristico in espansione. Il progetto, inserito nelle linee strategiche del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, mira a posizionare lo scalo tra i più moderni e competitivi d’Europa.
L’investimento non riguarda solo l’ampliamento delle strutture, ma anche un miglioramento complessivo delle infrastrutture di supporto, garantendo standard sempre più elevati per le compagnie di navigazione e i passeggeri. Un segnale chiaro di come Civitavecchia stia rispondendo con decisione alle sfide del futuro, trasformandosi in un punto di riferimento per il traffico crocieristico globale.
