Clandestini continuano a sbarcare impuniti in Italia. E ora arriva pure l’Afghanistan… Salvini e Meloni: basta

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Sbarchi senza sosta a Lampedusa, dove si susseguono ininterrotte le operazioni cosiddette di “soccorso” da parte degli uomini della Capitaneria di porto e della Guardia di finanza. In poco più di 48 ore sono oltre 600 i clandestini approdati. Ieri 12 i barchini intercettati e 267 le persone “salvate”. Stesso copione giovedì quando 12 sbarchi hanno condotto sull’isola complessivamente 267 clandestini. E a partire dalla mezzanotte sono cinque gli arrivi registrati oggi sull’isola: si tratta soprattutto di tunisini. Le prime due carrette del mare intercettate hanno condotto a Lampedusa ciascuna 15 persone, tra cui una donna e due minori, che non mancano mai. A seguire altri due gruppi di 19 e 16 irregolari. Gli ultimi ad arrivare sono stati 49 tunisini. Per tutti è stato disposto il trasferimento nell’hotspot di Contrada Imbriacola.

Clandestini espulsi ritornano impunemente a Lampedusa

Il personale della Squadra Mobile di Agrigento ha arrestato poi 18 tunisini perché, nonostante fossero gravati da decreto di respingimento con accompagnamento alla frontiera di Palermo, sono nuovamente sbarcati sul territorio nazionale a Lampedusa. I clandestini, come disposto dal pm di turno presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Agrigento, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso l’hotspot di Lampedusa. Nuovo sbarco anche in Salento. “Nella tarda serata di ieri il nostro comitato di Lecce – scrive in un post la Croce Rossa di Lecce – è stato attivato per uno sbarco di 62 immigrati irregolari intercettati a bordo di un’imbarcazione al largo della costa salentina. Tra le persone sbarcate provenienti da diversi Paesi anche minori non accompagnati”. I clandestini “soccorsi” sono stati fatti sbarcare a Gallipoli.

Il numero dei clandestini in Europa aumentato del 60 per cento

Il numero degli arrivi illegali ai confini dell’Europa è aumentato del 59 per cento nei primi sette mesi del 2021 rispetto allo stesso periodo di un anno fa, superando quota 82mila. Lo riferisce Frontex spiegando che solo a luglio registrati 17.300 arrivi illegali, il 33 per cento in più rispetto allo stesso mese dello scorso anno e superiore ai 14.600 di giugno. Guardando alle frontiere orientali dell’Unione europea, sono oltre tremila gli ingressi illegali segnalati a luglio dalle autorità bielorusse al confine con la Lituania. La rotta del Mediterraneo centrale è quella maggiormente utilizzata per ingressi illegali, seguita dalla rotta balcanica.

Lega e Fratelli d’Italia dicono basta all’invasione

Lega e Fratelli d’Italia dicono basta. “Mentre a sinistra e tra i 5Stelle qualcuno vorrebbe liberalizzare la droga, il Viminale conferma il buon lavoro fatto dalla Lega e mette a disposizione 65 milioni in un triennio per il contrasto allo spaccio e aumentare la sicurezza dei Comuni. Sono scelte fortemente caldeggiate dal sottosegretario all’Interno con delega alla Pubblica Sicurezza Nicola Molteni. Ci auguriamo che il ministro Lamorgese possa raccogliere i nostri suggerimenti anche sul fronte immigrazione”. Lo dice il leader della Lega Matteo Salvini. “Invece di blindare la Lamorgese, il Governo pensi a blindare le frontiere. Basta immigrazione illegale di massa”, dice il presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni su Twitter.