Clandestini continuano ad arrivare senza sosta: e tutti nei porti italiani. Salvini: chi ci guadagna?

sbarchi clandestini lampedusa

I clandestini nelle navi straniere ong assegnati ovviamente ai porti italiani. “Dopo il peggioramento della situazione a bordo e l’evacuazione urgente di una persona, la nostra nave aveva dovuto dichiarare lo stato di necessità. Finalmente le autorità italiane ci hanno assegnato un porto: Reggio Calabria”. Lo comunica su twitter la Ong tedesca che opera nel Mediterraneo centrale in riferimento alla situazione della Sea-Watch3. Ieri la nave Sea-Eye 4 è arrivata a Taranto con a bordo 129 clandestini – tra i quali 48 minori non accompagnati – prelevati nelle acque del Mediterraneo. Agli immigrati illegali è stato permesso lo sbarco. “Auguriamo loro il meglio”, scrive la ong tedesca sui social. Più della metà delle persone trasportate erano a bordo della Sea-Eye 4 da 14 giorni.

Altre navi straniere in attesa di sbarcare nei nostri porti

Prosegue l’attesa anche per i 415 clandestini a bordo della Humanity 1. Prelevati in quattro operazioni in sette giorni, quasi la metà, 192, sono minorenni e 64 hanno meno di 13 anni. Dovremo mantenerli a spese nostre fino al loro 18° anno di età. “Le loro condizioni di salute stanno peggiorando sempre di più”, spiegano dall’ong che dal 7 settembre ha chiesto un posto sicuro già 13 volte alle autorità preposte, finora senza successo. E anche oggi sp è verificato l’ennesimo sbarco illegale a Lampedusa. Tutti cercano di arrivare nel Paese di Bengodi prima del 25 settembre.

Salvini: 70mila sbarchi e siamo solo a settembre, è inaccettabile

“Ho sentito il vicesindaco di Lampedusa poche ore fa e la situazione è drammatica. Millecinquecento ospiti in un centro che ne può contenere 300. E’ un flusso continuo. Ho visto i dati e siamo arrivati a quasi 70 mila sbarchi e siamo solo a metà settembre”. Lo afferma Matteo Salvini a Catania. “E’ indecente, vergognoso, inaccettabile. E’ un business – aggiunge – qualcuno ci guadagna. Al primo Consiglio dei Ministri basterà rifirmare i due decreti sicurezza che già hanno funzionato a costo zero per lo Stato”. “Si salvano vite – conclude Salvini- e si riporta un po’ di ordine”.

Intanto il CdM approva misure sui minori non accompagnati

“Il Consiglio dei ministri, su proposta del presidente Mario Draghi e del Ministro dell’interno Luciana Lamorgese, ha approvato, in esame definitivo, un regolamento, da adottarsi con decreto del Presidente della Repubblica. Il quale introduce modifiche al d.p.r. 31 agosto 1999, n. 394, in attuazione dell’articolo 22 della legge 7 aprile 2017, n. 47, recante misure di protezione dei minori stranieri non accompagnati. Le modifiche ed integrazioni intervengono, in particolare, sulla disciplina del rilascio dei permessi di soggiorno e della conversione dei permessi al raggiungimento della maggiore età”. Lo si apprende da Palazzo Chigi nella nota diramata post Cdm.