Clandestini inarrestabili: 300 euro a ogni immigrato illegale e costi dei centri a +40%

roma sbarchi clandestini (2)

Clandestini inarrestabili. Tregua finita a Lampedusa. Dopo giorni di stop grazie alle cattive condizioni meteo, sulla più grande delle Pelagie sono ripresi gli approdi. Sei le carrette del mare intercettate e “soccorse” ieri dagli uomini della Capitaneria di porto e della Guardia di finanza, che hanno condotto sull’isola 164 persone. Stamani altri due eventi. Intorno alle 8.30 sul molo Favaloro sono giunti 103 uomini, tutti subsahariani, e poco dopo altri 102 clandestini, tra cui 23 donne e 5 minori, che non mancano mai.

Clandestini, riparte la costosa macchina dei trasferimenti

Anche per loro è previsto il trasferimento nell’hotspot di contrada Imbriacola. La struttura, svuotata nei giorni scorsi grazie alla macchina dei trasferimenti coordinata dalla Prefettura, torna così a riempirsi. Con i nuovi arrivi sono complessivamente 380 gli ospiti del centro. Al via la costosissima macchina dei trasferimenti a Lampedusa. Per alleggerire la pressione sull’hotspot, tche ospita 380 fuorilegge a fronte di una capienza di 250 posti, stamani 85 persone saranno imbarcate sulla nuova nave quarantena Atlas, ormeggiata a Cala Pisana.

Hotspot di nuovo sovraffollato

L’obiettivo è scongiurare il sovraffollamento dentro il centro di contrada Imbriacola, arrivato nelle scorse settimane, dopo i maxi arrivi del primo maggio, ad accogliere oltre 2mila clandestini. Con il mare piatto e le condizioni meteo favorevoli, infatti, il timore è che possa riprendere l’ondata di sbarchi. Stamattina in due approdi sono arrivati sull’isola già 205 migranti. Ieri gli uomini della Guardia di finanza e della Capitaneria di porto hanno intercettato e “soccorso” sei barchini per un totale di 164 illegali.

Meloni: basta, occupatevi degli italiani

Furiosa Giorgia Meloni: “Dal Governo Draghi arriva un bel regalo al business dell’immigrazione: il ministro dell’Interno Lamorgese raddoppia il kit di primo ingresso per ogni singolo immigrato (da 150 a 300 euro). Aumenta tra il 30% e il 40% il costo di gestione dei centri di accoglienza. Il tutto mentre l’Italia è in ginocchio, la povertà è in aumento, le aziende rischiano di chiudere e i ristori sono insufficienti. Fratelli d’Italia è in prima linea contro l’ennesima misura delirante di un governo sfacciatamente di sinistra e in piena continuità con Conte. Basta ideologia, basta con la furia immigrazionista Pd-M5S: occupatevi dei problemi degli italiani”.