Clandestini, non ci siamo: continuano ad arrivare indisturbati da tutte le parti

clandestini seduti

Sono 28 i clandestini, giunti nella notte a Lampedusa. Viaggiavano su un barchino in ferro di circa 5 metri intercettato dagli uomini della Capitaneria di porto a 16 miglia dalle coste dell’isola. Tra loro anche 7 donne e 2 minori, così li manteniamo noi sino al compimento del 18° anno. Dopo il trasbordo sull’unità della Guardia costiera l’imbarcazione è stata lasciata alla deriva. Anche per loro è stato disposto il trasferimento nell’hotspot di contrada Imbriacola, dove le presenze hanno superato quota 1.300. Ieri con il traghetto di linea tra la mattina e la sera sono stati 360 gli immigrati illegali che hanno lasciato l’isola diretti a Porto Empedocle. Sono originari di Costa d’Avorio, Guinea e Camerun.

L’hotspot di Lampedusa in perenne collasso

E oggi altri 110 clandestini lasceranno Lampedusa. Il trasferimento dall’hotspot di Lampedusa arrivato a ospitare, dopo gli ultimi sbarchi. 1.372 ospiti a fronte di una capienza di 400 posti, disposto dalla Prefettura di Agrigento che tenta senza riuscirci troppo di alleggerire la pressione sul centro. I 110 illegali saranno imbarcati sul traghetto che in serata giungerà a Porto Empedocle. Ma non arrivano solo a Lampedusa. Sbarco nella notte a Pozzallo, nel Ragusano. Un barchino con 37 persone a bordo intercettato ieri pomeriggio a una cinquantina di miglia da Capo Murro di Porco, nel Siracusano, da una nave battente bandiera francese. Intorno alle 2 di notte l’imbarcazione ha raggiunto il porto di Pozzallo. I clandestini sono tutti uomini.

Arrestati tre scafisti su nave ucraina

Intanto Tre cittadini russi di 46, 47 e 26 anni beccati dagli agenti della Squadra mobile di Siracusa, con la collaborazione della Guardia costiera e della Sezione operativa navale della Guardia di finanza. Sono ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Per gli investigatori sarebbero loro gli scafisti del veliero, battente bandiera ucraina, con 99 immigrati illegali di nazionalità afgana e pakistana a bordo, sbarcato ad Augusta. L’imbarcazione, partita da una località costiera nelle vicinanze della città turca di Bodrum, intercettata a circa 38 miglia dalle coste siciliane da un’unità della Capitaneria di porto.

La Francia pronta ad accogliere una parte dei clandestini

Le dichiarazioni dei clandestini sulla dinamica della traversata e la conduzione dell’imbarcazione, opportunamente riscontrate, hanno consentito di procedere al fermo di indiziato di delitto a carico dei tre cittadini stranieri. Al termine delle formalità di rito, condotti nel carcere Cavadonna. “La Francia è pronta ad accogliere” i 234 migranti soccorsi nel Mar Mediterraneo dalla nave Ocean Viking “come ogni Paese”. Lo ha dichiarato a France Info il ministro della Solidarietà francese, Jean-Christophe Combe, sottolineando che si tratta di una “questione di umanità”. “Deve esserci un porto in Europa o in Francia che possa accoglierli, che possa curarli – ha proseguito Combe – Non li lasceremo morire in mezzo al Mediterraneo, non li lasceremo andare alla deriva”.