Cocaina nei tombini di Campagnano: arrestati due spacciatori in pieno centro

Sono stati colti sul fatto mentre vendevano cocaina e cercavano di occultarla nei tombini nelle vie del centro storico di Campagnano di Roma. Due cittadini albanesi, di 38 e 41 anni, sono finiti in manette nella notte del 26 giugno 2025, bloccati dai Carabinieri della Stazione locale durante un’operazione di controllo sul territorio. L’intervento, mirato a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti, si è trasformato in qualcosa di più: una perquisizione domiciliare, una scoperta inaspettata e l’ennesima conferma che il traffico di droga si adatta a ogni contesto.

Uno dei due uomini è stato visto mentre stava cedendo una dose di cocaina a un cliente. I militari sono intervenuti all’istante, bloccando lo scambio. A quel punto hanno deciso di proseguire con una perquisizione nell’abitazione dell’uomo. Ed è lì che qualcosa ha attirato la loro attenzione: strani rumori provenienti dal bagno.

La cocaina finisce nei tombini: due uomini arrestati

Sospettando che stessero tentando di disfarsi della droga, i Carabinieri hanno controllato due tombini vicini all’ingresso dell’abitazione. E avevano ragione: dentro la rete fognaria, sono state recuperate quattro dosi di cocaina. La sostanza era stata lanciata lì nel tentativo di sfuggire ai controlli, ma è stata comunque recuperata grazie alla tempestività degli agenti.

I due uomini sono stati arrestati immediatamente e giudicati con rito direttissimo già nelle ore successive all’operazione. La loro posizione è ora al vaglio dell’autorità giudiziaria.

L’arresto rientra in un’azione più ampia di contrasto allo spaccio di droga nella zona di Campagnano. Solo nel mese di giugno, i Carabinieri hanno segnalato alla Prefettura otto persone come assuntori di stupefacenti – sei maggiorenni e due minorenni – trovate in possesso principalmente di hashish e marijuana. A ciò si aggiunge la denuncia di un uomo sorpreso con circa 150 grammi di marijuana.

Il messaggio è chiaro: i controlli continueranno e non si abbasserà la guardia. Anche perché, come dimostra questa operazione, lo spaccio di cocaina può nascondersi ovunque. Anche sotto i tombini di un centro storico.