Colleferro, arrotonda la pensione con una serra artigianale di marijuana: in casa 17 mila dosi

Avrà pensato di “arrotondare” la pensione con un’attività alternativa e più “verde”, senza però badare al fatto che fosse decisamente illegale. E per la sua “passione” di coltivare e vendere marijuana, un 68enne di Colleferro, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dopo essere stato beccato con 10 chili di sostanza stupefacente, equivalenti a circa 17 mila dosi.

L’uomo è stato fermato dai Carabinieri di Carpineto Romano mentre sfrecciava contromano su una bici elettrica in via delle Acacie. Un comportamento già di per sé rischioso, ma che si è trasformato in qualcosa di molto più serio quando i militari, insospettiti dal suo atteggiamento nervoso, hanno deciso di approfondire il controllo.

La serra casalinga

Alla prima occhiata, il pensionato aveva con sé solo una sigaretta artigianale piena di marijuana, ma la vera sorpresa è arrivata con la perquisizione a casa. Nel suo appartamento di Colleferro, i militari hanno scoperto una vera e propria piantagione indoor: 25 piante di cannabis sistemate in una stanza dedicata, con tanto di impianto di essiccazione e circa 10 chili di infiorescenze già pronti per essere confezionati. Secondo gli investigatori, da quel raccolto si sarebbero potute ricavare oltre 17.000 dosi. Un “hobby”, il suo, che avrebbe fruttato sicuramente molto più dell’assegno Inps.

Dopo aver raccolto gravi elementi a suo carico, i Carabinieri lo hanno arrestato e posto ai domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. Il GIP del Tribunale di Velletri, nella giornata di ieri, ha confermato l’arresto e disposto per il pensionato l’obbligo di presentazione alla Stazione dei Carabinieri di Colleferro.