Con l’auto della Protezione civile portavano droga: presi 2 insospettabili incensurati

Con l’auto della Protezione civile trasportavano cocaina. Due insospettabili incensurati in trasferta da Roma ad Anzio, anziché soccorsi trasportavano infatti droga.
Protezione civile e cocaina: chi sono i due fermati
Fermati per un controllo dagli uomini delle volanti del commissariato Anzio – Nettuno, diretto da Andrea Sarnari, i due uomini, a bordo di un mezzo appartenente ad una associazione che svolge attività di protezione civile, hanno subito manifestato insofferenza e agitazione, atteggiamento che non è sfuggito agli occhi attenti degli operatori della Polizia di Stato che, dopo una attenta perquisizione del mezzo, celato, all’interno del vano motore, hanno rinvenuto un pacchetto contenente circa mezzo etto di cocaina.

Identificati per F.V. di 57 anni originario di Catanzaro e B.M. romano di 60 anni, sono stati accompagnati negli uffici di Polizia.
Entrambi di Roma erano in trasferta ad Anzio. Tuttavia, non per fornire opera di soccorso. Sono stati arrestati e posti a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
Lotta alla droga sul litorale: due arresti anche a Fiumicino
La lotta alla droga prosegue anche sul litorale laziale. Grazie alla perfetta sinergia tra gli agenti del commissariato Fiumicino, diretto da Catello Somma e quelli della Divisione Anticrimine diretta da Angela Altamura, il Questore di Roma ha emesso un foglio di via obbligatorio ed un divieto di ritorno nel comune di Fiumicino a carico di un 51enne romano ed una 41enne anche lei romana, rispettivamente di anni due per il primo ed uno per la seconda. Il provvedimento è scaturito dalla denuncia dei due per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti da parte degli agenti del commissariato Fiumicino nel corso di un controllo della vettura a bordo della quale i due viaggiavano e si inquadra in una più ampia strategia volta a colpire i soggetti anche con adeguate misure di prevenzione, finalizzate a sciogliere il vincolo tra lo spacciatore e l’abituale luogo di spaccio.