Condannato per stupro quando aveva 20 anni: il test del Dna lo scagiona 48 anni dopo

Dna

Leonard Mack ha 72 anni ed è stato scagionato da un tribunale vicino a New York, grazie a nuove prove del DNA, da uno stupro avvenuto nel 1975 e per il quale era stato incarcerato per 7 anni. Si tratta di uno dei piu’ antichi errori giudiziari riconosciuti negli Stati Uniti. Secondo Innocence Project, si tratta infatti della piu’ antica condanna conosciuta, caduta negli Stati Uniti grazie alle prove del DNA, su un totale di piu’ di 3.300 persone scagionate dal 1989.

Leonard Mack aveva circa vent’anni quando fu arrestato il 22 maggio 1975, per lo stupro avvenuto poche ore prima di una liceale, che stava camminando con un amico nella cittadina di Greenburgh, nella stessa contea. Nonostante si fosse sempre proclamato innocente e presentato testimoni che avevano confermato il suo alibi, Mack, che aveva combattuto nella guerra del Vietnam, e’ stato condannato un anno dopo per stupro e possesso di arma.

Le due vittime erano state spinte a riconoscerlo, dopo “identificazioni viziate dai metodi parziali e problematici delle forze dell’ordine”, ha sottolineato l’accusa. Metodi di cui sono piu’ spesso vittime i neri e gli ispanici, secondo Innocence Project. Leonard Mack, che ha trascorso piu’ di 7 anni in prigione e vive nel sud degli Stati Uniti, ha sempre lottato per la sua innocenza. Ma e’ stato solo nel 2022 che la Procura ha riaperto il fascicolo ed ha effettuato analisi basate sulle tracce di DNA rimaste valide sulla biancheria intima della vittima. Le analisi lo hanno scagionato e hanno anzi permesso di individuare un altro indagato, in carcere per un altro caso. Ha ammesso lo stupro del 1975 ma non puo’ piu’ essere condannato per avvenuta prescrizione.

“Ora posso davvero dire che sono libero”, ha detto in lacrime Leonard Mack, secondo alcuni estratti dell’udienza alla corte di White Plains, trasmessi dai media americani. Secondo il rapporto 2022 del “National Registry of Exonerations”, un progetto guidato da diverse universita’ americane, i neri rappresentano il 13% della popolazione negli Stati Uniti, ma rappresentano il 53% delle dichiarazioni di innocenza dopo errori giudiziari dal 1989.