Controlli a tappeto dei carabinieri sul litorale: 5 arresti in un giorno

I Carabinieri di Ostia hanno intensificato i servizi di prevenzione e repressione dei reati su tutto il territorio di competenza. Hanno attuato un vasto dispositivo di controllo, con la collaborazione dei militari specializzati dell’8° Reggimento Carabinieri Lazio, che ha consentito l’arresto di 5 persone e la denuncia di un altro soggetto. I Carabinieri di Ostia hanno arrestato tre persone, responsabili di un tentativo di estorsione e aggressione. I tre, tutti con precedenti e uno già sottoposto alla misura della sorveglianza speciale, sono andati in un’officina meccanica dove uno di loro aveva lasciato, giorni prima, l’autovettura per la manutenzione. I malfattori nell’occasione hanno bloccato il titolare dell’officina, al quale hanno richiesto la restituzione di quanto pagato e, in aggiunta, l’effettuazione di ulteriori riparazioni al mezzo.

I carabinieri arrestano tre violenti estorsori

Al netto rifiuto del meccanico, i tre l’hanno ferocemente aggredito, causandogli gravi traumi al volto. I malviventi bloccati da alcune pattuglie dei Carabinieri che, allertate da un vicino della vittima, sono prontamente intervenute sul posto. La vittima è stata affidata alle cure dei sanitari, mentre gli aggressori sono finiti in manette. I tre, due fratelli romani di 48 e 34 anni e un 25enne di origine romena, tutti residenti all’Infernetto, sono stati arrestati e denunciati, a vario titolo, per tentata estorsione, lesioni personali, violazione degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza e resistenza a pubblico ufficiale.

Droga sempre protagonista

Ancora ad Ostia, i Carabinieri hanno controllato una vettura che procedeva con andatura irregolare. Fermato il veicolo, i militari si sono immediatamente accorti che l’autista, un 44enne della zona, era alquanto agitato e hanno intuito che avesse assunto qualcosa. Sottoposto ad accertamenti presso l’ospedale G.B. Grassi, infatti, l’uomo è risultato positivo all’assunzione di stupefacenti e sostanze alcoliche. Il 44enne  denunciato in stato di libertà e senza la patente di guida. Invece, i Carabinieri della Stazione di Acilia, da alcuni giorni avevano notato un insolito viavai nei pressi dell’abitazione di un 40enne del posto. E hanno attuato un blitz nel corso del quale c’è stata un’approfondita perquisizione.

Perquisizioni dei carabinieri nelle case dei pusher

L’attività d’indagine ha consentito di recuperare, occultati all’interno dell’abitazione, molteplici dosi di hashish e vario materiale per il confezionamento della droga. Il pusher, arrestato, ora è agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida. Sempre ad Acilia, un secondo pusher è finito nei guai. Si tratta di un giovane già sottoposto agli arresti domiciliari per reati in materia di stupefacenti. Nel corso di un controllo dei Carabinieri della locale Stazione nella sua abitazione, era in possesso di droghe di vario genere. Il magistrato, appurata l’inefficacia della misura, ne ha disposta l’immediata carcerazione. I Carabinieri lo hanno quindi prelevato e lo hanno tradotto presso il carcere di Roma Regina Coeli.