Coronavirus: agente di Spinaceto ricoverato allo Spallanzani

Coronavirus

Il Coronavirus per un poliziotto di Spinaceto? A quanto pare c’è un nuovo caso a Roma, anche se la notizia potra’ essere confermata solo dai test che saranno effettuati presso lo Spallanzani, l’istituto specializzato in malattie infettive. È la seconda notizia di giornata su Roma dopo la chiusura della Chiesa di San Luigi dei Francesi.

A quanto si è appreso l’agente era in malattia da un po’ di tempo. Riscontrata la polmonite, i sanitari hanno deciso di  trasportare l’uomo al Policlinico Gemelli, dove lo hanno sottoposto agli accertamenti del  caso.

Al Gemelli il primo tampone

Nell’ospedale le fonti da noi contattate riferiscono l’esito positivo del tampone per il coronavirus, che però deve essere ripetuto proprio presso lo Spallanzani. In questo caso un periodo di quarantena attenderà i familiari dell’appartenente alle forze dell’ordine.

E ci si chiede anche che cosa  intenda fare l’amministrazione della polizia, ad esempio quali interventi attuare per sanificare il commissariato di Spinaceto.

Probabilmente i poliziotti che hanno lavorato con lui saranno sottoposti allo stesso test per il Covid 19.

Coronavirus a Spinaceto

Va aggiunto che l’amministrazione della polizia di Stato ha imposto un protocollo molto rigido. Il dipendente prima deve parlare con suo dirigente che a sua volta dovrà riferire al capo Gabinetto e quindi al dirigente dell’ufficio sanitario provinciale. Al momento è difficile comprendere se tutti questi passaggi siano stati effettuati: l’unica cosa che si è saputo è la necessità di correre verso lo Spallanzani in ambulanza per assistere l’agente di Spinaceto a rischio Coronavirus.

Inoltre nel pomeriggio alcuni rappresentanti della Asl si sarebbero recati al commissariato per avere informazioni sulle frequentazioni di lavoro del poliziotto. Il che, se vero,  avrebbe ovviamente insospettito i colleghi di lavoro che hanno diritto di sapere se anche loro rischiano per il coronavirus.

Allo Spallanzani saranno comunque osservate tutte le precauzioni per assistere con la consueta professionalità l’agente di polizia. I suoi stessi colleghi potranno contare su consulenze di assoluto valore per verificare anche le loro condizioni.

Nessuno vuole far correre rischi alla popolazione della città.

(foto da pagina facebook questura di Roma)

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Commenti

  • Fabio Ascenzi scrive:

    Malattie invettive????
    Complimenti ai correttori di bozze/editors…

    • Francesco Storace scrive:

      Grazie, corretto. Può succedere