Coronavirus, ancora 39 ricoverati allo Spallanzani. Si moltiplicano i casi sospetti nel Lazio
Coronavirus, a oggi sono stati valutati all’accettazione dello Spallanzani 114 pazienti. Di questi, 75, risultati negativi al test, sono stati dimessi. Trentanove sono i pazienti tutt’ora ricoverati. Lo sottolinea il bollettino quotidiano dell’Inmi Spallanzani di Roma. Tutti i test di ricerca del nuovo coronavirus effettuati in questi giorni all’istituto Spallanzani di Roma “sono risultati negativi, ad eccezione della signora cinese, ancora in terapia intensiva ma con condizioni stabili, vigile ed orientata e con respiro autonomo e ripresa dell’alimentazione”, si legge nel bollettino. Il marito, “tuttora ricoverato in regime ordinario, prosegue il percorso di riabilitazione”.
Coronavirus, accordo Spallanzani-Bambino Gesù
“Si è provveduto a formalizzare un accordo con l’Ospedale pediatrico Bambino Gesù che prevede, nell’ambito di una estensione della già vigente collaborazione, la presa in carico dei bambini accompagnati dai genitori con sintomatologia riferibile alla infezione da nuovo coronavirus”. Lo riferisce il bollettino odierno dell’Istituto Spallanzani di Roma.
Nettuno, stasera i risultati
”I risultati definitivi sui due ragazzi di Nettuno si avranno nel pomeriggio, secondo quanto mi ha detto il responsabile della Asl che è in contatto con il laboratorio Spallanzani”. Lo ha detto il sindaco di Nettuno, Alessandro Coppola in merito ai due casi sospetti di coronavirus, una coppia di ragazzi da ieri ricoverata allo Spallanzani di Roma. I due fidanzati erano tornati da pochi giorni da un viaggio a Codogno, focolaio lombardo del virus. ”Ha sentito il ragazzo ed è in buone condizioni. Lui lavora a Roma e in questi ultimi giorni a Nettuno ci è stato molto poco”.
Civitavecchia, un paziente in isolamento
“Tutto sotto controllo, la Asl mi ha garantito massimo monitoraggio”. Lo ha detto all’Adnkronos Ernesto Tedesco, sindaco di Civitavecchia, in merito al cittadino, residente nella cittadina laziale. L’uomo è attualmente in isolamento preventivo dopo un periodo di permanenza nel Nord Italia. La Asl di Civitavecchia ha rassicurato la popolazione di Civitavecchia, “in quanto il soggetto in questione non risulta essere stato in contatto con casi di pazienti affetti da corona virus. A solo scopo cautelativo il soggetto su consiglio della Asl si è messo inisolamento domiciliare fiduciario, e ha datoampia collaborazione. La Asl ha impartito le norme operative affinché non vi siano contatti con i familiari all’interno del domicilio, mettendo in atto quanto previsto dalle circolari ministeriali e regionali emanate per la sorveglianza ed il controllo del Corona virus”.
Scuole chiuse nella Tuscia
Coronavirus, fino a martedì scuole chiuse ad Acquapendente, Sorano e Pitigliano. Lo scorso fine settimana ci sono stati contatti tra un’infermiera che lavora nel Piacentino, positiva al Coronavirus, e i suoi familiari di Proceno. Questi ultimi, ora, sono in isolamento volontario e precauzionale, dice Tusciaweb.
(Foto dal sito Casilinanews)