Il Corriere vuole che la Meloni faccia a botte con Fn e CasaPound

Meloni botte

Galli della Loggia vuole che la Meloni mandi i suoi a fare a botte con Forza Nuova e Casapound. Il che è un po’ buffo. E sono davvero lontani gli anni in cui si rimproverava a Giorgio Almirante di incitare allo scontro fisico, anche se con i comunisti.

Le pretese di certo intellettualume nostrano sono oggettivamente un fuor d’opera. Pur di richiamare lo spettro del fascismo si attaccano a tutto.

Le botte della Meloni

Ieri la leader di Fdi è tornata sul tema – tirata in ballo per l’ennesima volta dal Corriere della Sera – e ha scritto una lettera contro “gli esami del sangue”. E ha sostanzialmente assicurato che non c’è nessuna continuità tra Fdi e il fascismo.

Chi segue l’evoluzione della destra italiana lo sa già che non ci sono partiti politici disponibili ad affrontare con coraggio l’argomento, perché gli attacchi si sprecherebbero. E infatti, la Meloni ha scritto che già An dimostro’ di stare dalla parte della democrazia.

E vent’anni di modernizzazione?

Il resto sarebbero leggi razziali e alleanza con i tedeschi da tempo ripudiate. Poi, ovviamente, vent’anni di modernizzazione riconosciuta da fior di storici neanche a parlarne. Ma ci sta, nel gioco della politica.

Però nemmeno questo basta a Galli della Loggia che per avere “prove” della conversione democratica di Fdi e magari anche di neoantifascismo – questa sarà la prossima richiesta e farebbe bene la Meloni a non rispondere più a costoro – chiede altro. Roba da pazzi: appena a un comizio di Fdi dovessero avvicinarsi quelli di Forza Nuova o CasaPound la Meloni dovrebbe agire di conseguenza, invitando i suoi giovani ad allontanarli, magari a botte.

A volte ci chiediamo quanto alcol sia necessario per scrivere un articolo a via Solferino. E se questo debba essere il livello del confronto politico. Anche se va detto che si tratta della solita noiosa sbobba che ci propinano dai tempi di Silvio Berlusconi. Sono certi intellettuali a non cambiare mai…

Però non bisogna essere timorosi nel confronto sulla storia. Sennò va a finire che è solo Antonio Tajani a poter dire che Mussolini ha fatto anche cose buone…