Covid, dati stabili in Italia. Ma negli Usa temono cento milioni di contagiati

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Sono +40.522 i nuovi casi di Covid nelle ultime 24 ore in Italia e 113 i morti. E’ quanto emerge dai dati aggiornati sui contagi. Il totale dei casi sale a 16.767.773 mentre complessivamente le vittime dall’inizio della pandemia sono 164.417. I tamponi effettuati sono +305.563 con un tasso di positività al 13,3%. In calo i ricoverati con sintomi Covid. Sono in totale 8.815 i ricoverati (-349 rispetto a ieri) mentre i pazienti in terapia intensiva sono 355 (-8) con 33 ingressi del giorno. Emerge dai dati aggiornati sui contagi.

Anche nel Lazio il Covid in lieve discesa

“Oggi nel Lazio, su 7.912 tamponi molecolari e 21.790 tamponi antigenici per un totale di 29.702 tamponi, si registrano 3.578 nuovi casi positivi (-229); sono 7 i decessi (-1), 1.058 i ricoverati (-7), 58 le terapie intensive (stabili) e +5.277 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 12,0%. I casi a Roma città sono a quota 1.779”. Lo riferisce l’assessore alla Sanità, Alessio D’Amato, nel bollettino regionale Covid. Sono 147.899 le persone attualmente positive a Covid-19 nel Lazio, di cui 1.058 ricoverati, 58 in terapia intensiva e 146.783 in isolamento domiciliare. Dall’inizio dell’epidemia i guariti sono 1.351.832, i morti 11.178, su un totale di 1.510.909 casi esaminati, secondo il bollettino aggiornato della Regione Lazio.

Bassetti: Omicron 4 e 5 insensibili ai vaccini

“Sicuramente Omicron 4 e 5 sembrano evadere l’immunità prodotta dai vaccini” anti-Covid “e anche l’immunità naturale” di chi ha già avuto l’infezione. “Quindi possono rappresentare un elemento di preoccupazione per un aumento potenziale dei contagi nel prossimo autunno. Probabilmente” queste sottovarianti “sono destinate a diventare preponderanti sulle altre. E’ probabile che presto anche in Italia prenderanno il sopravvento, magari non proprio in questa stagione, forse un po’ più avanti”. A delineare all’Adnkronos Salute lo scenario con cui potremmo doverci confrontare nella prossima stagione autunno-inverno è Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive al Policlinico San Martino di Genova.

Covid, i timori di Biden

Sul fronte Covid gli Usa temono un’ondata d’autunno spinta dalle sottovarianti di Omicron. Il monito arriva dall’amministrazione Biden, secondo cui si potrebbe arrivare ad avere 100 milioni di infezioni da Sars-CoV-2 negli States e un’ondata potenzialmente significativa di decessi il prossimo autunno-inverno. A preoccupare sono appunto le new entry della famiglia Omicron, che hanno mostrato una capacità di sfuggire all’immunità. La proiezione che porta a questi numeri è di un alto funzionario dell’amministrazione statunitense, che ne ha parlato durante un briefing.