Covid, oggi 14mila casi e 337 morti: il 20 una giornata per ricordare i medici caduti

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Non si arresta la crescita, anche se lenta, dei casi di coronavirus in Italia. Secondo il bollettino del Ministero della Salute i nuovi casi, nelle ultime 24 ore, sono 14.218, in aumento rispetto ai 13.659 di ieri a fronte di 270.507 tamponi. L’indice di positivita’ sale al 5,2%. I decessi calano a 377 rispetto ai 422 di ieri.

Covid, oggi nel Lazio 36 decessi

I dati Covid “oggi su oltre 11 mila tamponi nel Lazio (-1.440) e oltre 18 mila antigenici per un totale di quasi 30 mila test, si registrano 1.141 casi positivi (-33), 36 i decessi (-6) e +2.310 i guariti. Diminuiscono i casi, i decessi, ricoveri e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi e’ a 9%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende a 3%. I
casi a Roma citta’ sono a quota 500. E’ il primo weekend in zona ‘gialla’ e bisogna rispettare le regole, evitare gli assembramenti. Non vanifichiamo il lavoro fatto finora”. A dirlo l’assessore alla Sanita’ e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato.

Brusaferro: “La curva si appiattisce”

“Nell’ultimo periodo la curva si appiattisce, ci troviamo di fronte a una situazione di decremento lentissimo, fondamentalmente una situazione di stabilità”. Lo ha detto il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, al punto stampa sull’analisi dei dati settimanali di monitoraggio della Cabina di regia.

Medici morti di Covid oggi salgono a quota 310

Sono 310 i medici che hanno perso la vita per il Covid: di loro, 29 erano odontoiatri. 130 sono scomparsi travolti dalla seconda ondata, a partire dal 1° ottobre. Gli ultimi nomi sul Memoriale della Federazione degli Ordini dei Medici (Fnomceo) sono quelli di Giulio De Carli, odontoiatra di Pordenone; Michele Tagliaferri, medico di medicina generale da poco in pensione, di Sondrio; Giampaolo Marsi, anche lui in pensione, che aveva lavorato sia come medico di famiglia che ospedaliero, di Trieste; Ferdinando De Crescenzo, odontoiatra di Verona; Maria Giuseppa Giammalva, medico di medicina generale, di Palermo.

A Roma cerimonia per ricordare i medici caduti

A tutti loro sara’ dedicata la cerimonia che si svolgera’ presso la sede della Fnomceo a Roma il prossimo 20 febbraio alle 10, in occasione della prima Giornata Nazionale del Personale Sanitario, Sociosanitario, Socioassistenziale e del Volontariato. In contemporanea, un’analoga cerimonia, organizzata dalla Fnomceo insieme al CPME, il Comitato Permanente dei Medici Europei e all’Ordine dei Medici di Lodi, si terra’ presso l’Ospedale Civico di Codogno, dove il 20 febbraio dello scorso anno fu identificato il “paziente 1”. Le due cerimonie si concluderanno con l’inaugurazione di targhe commemorative alla presenza delle Istituzioni.