Covid, oltre 20mila contagi e 300 morti, ma con molti meno tamponi. Sale la positività

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Covid, è di 20.159 nuovi casi e 300 morti il bilancio delle ultime 24 ore di pandemia di coronavirus in Italia. Sono stati 277.086 i tamponi effettuati, per un tasso di positività che sale al 7,2% rispetto al 6,7% di ieri. In terapia intensiva ci sono in totale 3.448 pazienti, +61 rispetto a ieri, mentre il numero degli ingressi in rianimazione nelle ultime 24 ore è di 232. Si registrano 13.526 guariti nelle ultime 24 ore, 2.699.762 da inizio pandemia. I decessi totali sono 104.942 mentre il totale dei casi 3.376.376. Sono 27.484 attualmente i ricoverati e 540.740 i positivi in isolamento domiciliare.

Il Covid colpisce duro nel Lazio: quasi 1.800 contagi

Sono 1.793 i contagi da coronavirus nel Lazio. Si registrano altri 15 morti. A Roma segnalati 700 nuovi casi. “Oggi su oltre 14 mila tamponi nel Lazio (-2.664) e oltre 16 mila antigenici per un totale di oltre 31 mila test, si registrano 1.793 casi positivi (-28), 15 i decessi (-9) e +1.142 i guariti. Diminuiscono i casi e i decessi, mentre aumentano i ricoveri e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 12%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale è al 5%. I casi a Roma città sono a quota 700. Alla fine della prima settimana di zona rossa si vede un primo segnale di frenata dei contagi. Rispetto alla scorsa domenica il numero dei casi è in diminuzione, oggi andiamo verso la quota delle 800 mila vaccinazioni”, dice l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.

I farmacisti coinvolti nelle vaccinazioni anti-Covid

Vaccino anti Covid in farmacia, con i farmacisti coinvolti nella campagna vaccinale del governo. Questa la novità in arrivo prevista nel terzo punto del Decreto Sostegno 2021, approvato lo scorso venerdì in Cdm, al capitolo Salute e Sicurezza. Nel testo, infatti, un “ulteriore finanziamento di 2,1 miliardi per l’acquisto di vaccini e di 700 milioni per l’acquisto di altri farmaci anti-Covid; la possibilità che aziende ed enti del Servizio sanitario nazionale ricorrano allo svolgimento di prestazioni aggiuntive da parte di medici, infermieri e assistenti sanitari dipendenti, anche in deroga ai limiti vigenti in materia di spesa per il personale.

Il coinvolgimento delle farmacie nella campagna vaccinale; un sostegno al personale medico e sanitario, compreso quello militare; la proroga al 31 maggio 2021 della possibilità di usufruire di strutture alberghiere o ricettive per ospitarvi persone in sorveglianza sanitaria e isolamento fiduciario o in permanenza domiciliare, laddove tali misure non possano essere attuate presso il domicilio della persona interessata”