Covid, quasi diecimila contagi e ancora 40 morti. Ma schizza la positività

Sono 9.429 i nuovi casi di Covid e 40 i morti nelle ultime 24 ore in Italia. E’ quanto emerge dai dati del Ministero della Salute sulla situazione del contagio. Con 70.689 tamponi eseguiti, tra molecolari e antigenici, nelle ultime 24 ore, il tasso di positività si attesta al 13,3%. I ricoveri con sintomi si attestano a 4.644 (+55) mentre sono stabili le terapia intensive, a 225 (-1). In Italia gli attuali positivi sono 648.056 (-7.844) mentre il numero dei guariti si attesta a 16.652.711 (+17.496).
Indici in leggera discesa nel Lazio
“Oggi nel Lazio, su 2.823 tamponi molecolari e 5.032 tamponi antigenici per un totale di 7.855 tamponi, si registrano 1.055 nuovi casi positivi (-1.590); sono 5 i decessi (stabili), 552 i ricoverati (-4), 31 le terapie intensive (stabili) e +3.038 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 13,4%. I casi a Roma città sono a quota 768”. Lo riferisce l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato, nel bollettino Covid quotidiano. Sono 118.010 le persone attualmente positive a Covid-19 nel Lazio, di cui 552 ricoverati, 31 in terapia intensiva e 117.427 in isolamento domiciliare. Dall’inizio dell’epidemia i guariti sono 1.454.700, i morti 11.347, su un totale di 1.584.057 casi esaminati, secondo il bollettino aggiornato della Regione Lazio.

D’Amato: ridurre la pressione dei cinghiali
“Salgono a 19 i casi di peste suina. Sono 18 nell’area di Roma e uno nella provincia reatina”. Lo riferisce in una nota l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, in base a quanto “comunicato dall’Istituto zooprofilattico. Prosegue l’attività di controllo e monitoraggio nelle aree perimetrate. E’ indispensabile adottare piani di riduzione della pressione dei cinghiali”, esorta l’assessore.