Covid, sempre altissima l’incidenza: oltre 16mila contagi e altri 469 morti

coronavirus nel lazio (2)

Sono 16.168 i contagi da coronavirus in Italia oggi, secondo i dati nel bollettino della Protezione Civile. Registrati altri 469 morti che portano a 115.557 il totale dei decessi dall’inizio dell’emergenza covid-19. Da ieri sono stati processati 334.766 tamponi. L’indice di positività è salito al 4,8%. I pazienti in terapia intensiva sono 3.490 (-36 da ieri), con 216 ingressi giornalieri. I guariti sono in tutto 3.178.976 (+20.251). La regione che ha fatto segnare l’incremento più alto di nuovi casi è la Campania con 2.212 positivi da ieri, seguita dalla Lombardia con 2.153

Nel Lazio in aumento contagi e morti: 49 i decessi

“Oggi nel Lazio, su oltre 18mila tamponi (+4.600) e oltre 20mila antigenici per un totale di circa 39mila test, si registrano 1.230 casi positivi (+66), 49 decessi (+13) e 2.121 guariti. Aumentano i casi, i decessi e le terapie intensive, mentre diminuiscono i ricoveri. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 3%. I casi a Roma città sono a quota 500”. Lo riferisce l’assessore alla Sanità, Alessio D’Amato. Nelle province si registrano 342 casi e sono 7 i decessi nelle ultime 24 ore.

Covid, non si ferma la strage dei medici: sono 356

Continua ad aggravarsi il bilancio delle vittime di Covid-19 tra i medici italiani, che salgono a 356. La Federazione nazionale Ordini dei medici chirurghi e odontoiatri (Fnomceo), che questa mattina aveva ha aggiornato il suo elenco caduti ricordando Sergio De Paola, dermatologo del Salernitano, da poco in pensione, informa ora della perdita di altri 3 colleghi: Angelo Fazio e Mario Napoli, medici liberi professionisti, e Giuseppe Imbalzano, medico in pensione.

Baldini (FI): non tutti i medici hanno avuto il vaccino

“I medici morti a causa della pandemia hanno svolto e ancora svolgono una funzione insostituibile nella lotta al Covid. Nella stragrande maggioranza dei casi hanno contratto il virus mentre esercitavano il loro lavoro. Fa specie vedere un numero così alto di decessi di questi professionisti che sanno molto bene come proteggersi dal contagio”. Così, in una nota, la deputata di Forza Italia Maria Teresa Baldini. “Probabilmente – aggiunge – la situazione sanitaria in determinate strutture è stata davvero impossibile da gestire, ma quel che è più assurdo è che ancora oggi non tutti di questi professionisti, che pure definiamo eroi, hanno ancora ricevuto il vaccino”.