Cristian Totti lascia il calcio a 19 anni: nuovo ruolo nella Totti Soccer School

Ha solo 19 anni ma ha già deciso di dire addio al calcio giocato. Cristian Totti, primogenito di Francesco Totti e Ilary Blasi, ha ufficializzato oggi il suo ritiro dal campo per intraprendere una nuova carriera dirigenziale all’interno della Totti Soccer School, la scuola calcio di famiglia fondata a Ostia.
Dopo anni passati tra le giovanili della Roma e brevi esperienze con Frosinone, Rayo Vallecano, Avezzano e Olbia, il classe 2005 ha scelto di interrompere il suo percorso da attaccante. Una decisione arrivata al termine di stagioni difficili, in cui non è riuscito a trovare spazio né continuità.

Sarà parte dello staff dirigenziale della Totti Soccer School
Cristian non si allontana dal mondo del calcio, ma cambia totalmente prospettiva. Il giovane Totti è entrato nello staff dirigenziale della Totti Soccer School, storica realtà sportiva guidata dallo zio Riccardo. Lavorerà a stretto contatto con il direttore generale Claudio D’Ulisse, anche se il suo ruolo ufficiale deve ancora essere definito nei dettagli.
Secondo quanto dichiarato dallo stesso D’Ulisse, Cristian rappresenterà “un altro occhio della famiglia Totti all’interno della società”. Non solo un contributo simbolico, dunque, ma una figura operativa che parteciperà attivamente alla gestione, alla progettazione e allo sviluppo dell’attività sportiva.
Cristian Totti investe sul futuro
Crescere con il peso di un cognome come Totti non è semplice, soprattutto nel mondo del calcio. Cristian ci ha provato, ma ora ha scelto di investire le sue energie altrove. Alla Totti Soccer School avrà modo di imparare la parte manageriale dello sport, contribuendo alla crescita di nuovi giovani talenti.
Il calcio non lo lascia, ma lo guarda da un’altra prospettiva: quella del dirigente. Una scelta matura, a soli 19 anni, che racconta più di mille parole su chi vuole essere Cristian Totti oggi.