Cuccioli abbandonati in un sacchetto: due morti, due salvi: l’appello per adozione
“Una crudeltà”, così i cittadini di Corchiano in provincia di Viterbo hanno commentano alla notizia del ritrovamento di 4 cuccioli di cane abbandonati in un sacchetto di carta. I piccoli erano nati da poche ore ed erano ancora sporchi del sangue della mamma da cui sono stati subito staccati per essere gettati in piena notte nel parco. Uno di loro non ha superato le prime ore fredde del mattino, il secondo è morto di stenti poche ore dopo il ritrovamento.
La scoperta
A ritrovarli ieri una donna che stava passeggiando nella zona: “Ho sentito i lamenti dei cuccioli, allora mi sono avvicinata per capire da dove venissero” racconta chi ha fatto la scoperta.
“Così li ho trovati, piccolissimi, dentro una busta del pane tutta sporca di sangue e piena di insetti. Sono subito tornata a casa per prendere una coperta e metterli al caldo. Tremavano dal freddo”.
Nati da poche ore
I cuccioli erano nati da poche ore, forse addirittura la sera prima, avevano ancora il cordone ombelicale attaccato. Chi ha compiuto questo gesto disumano non avrà dato neanche alla mamma il tempo di vedere i suoi cuccioli. Li ha presi, messi in un sacchetto e abbandonati senza remore in un parco. “Per quanto sia estate, la notte fa freddo, è umido e i cuccioli erano pure bagnati. Chissà quanto hanno dovuto lottare per sopravvivere”.
Due cuccioli sono morti
Purtroppo però, due cuccioli non ce l’hanno fatta. Uno non ha superato la notte, un altro è deceduto dopo qualche ora tra le mani della donna che ha provato a salvarli. Ne sono sopravvissuti due, una vittoria per quanto amara davanti ad una barbarie simile.
“Uno è stato adottato da due ragazzi che si sono subito messi a disposizione per aiutarmi. Appena hanno saputo della scoperta, con grande senso di responsabilità mi hanno aiutata a gestirli. Un altro ragazzo invece è andato comprare il latte in polvere, così siamo riusciti ad allattare i cuccioli”.
La loro prima poppata è stata da un freddo biberon invece che dal calore della mamma, questo a causa della mancanza di empatia di qualcuno.
“Poi ho sentito il veterinario, che li ha visitati. Fortunatamente i due sopravvissuti sono in salute”.
Un cucciolo cerca casa
L’unico superstite cerca casa. “Non posso assolutamente tenerlo, ho già 4 cani a casa. Questo cucciolo di poche ore di vita cerca casa e speriamo che possa avere tutto l’amore”, che gli è stato negato da qualcuno senza amore.
La donna che ci ha raccontato questa brutta storia, questa mattina ha denunciato l’accaduto alle autorità. Nella zona ci sono telecamere di videosorveglianza e speriamo che chi ha abbandonato i cuccioli venga identificato.
Fino a 4 anni di carcere
Oggi, chi maltratta un animale potrà essere condannato fino a 2 anni di reclusione, senza possibilità di pene pecuniarie alternative. Si rafforza il delitto di uccisione e maltrattamenti estendendo le sanzioni anche a chi detiene un animale in condizioni precarie, incompatibili con la sua natura, ad esempio, tenendo il cane in catena (la sanzione oscilla tra i 5 mila e i 10 mila euro).
Per chi uccide gli animali oltre alla multa è prevista una pena da 6 mesi a 3 anni di carcere. Ma se si uccide con sevizie o sofferenze prolungate la pena potrà arrivare fino a 4 anni di reclusione.