Da Gualtieri 6 milioni senza bando per ‘Risorse per Roma’ che ‘assorbe’ la manutenzione di strade e edifici del IX Municipio

Roma, il sindaco Roberto Gualtieri ha deciso di affidare a ‘Risorse per Roma’, la municipalizzata pubblica capitolina, la gestione di appalti per un valore totale di 6 milioni di euro di soldi pubblici. Risorse per Roma, difatti, ‘assorbirà’ tra le sue nuove competenze la gestione degli appalti della manutenzione di strade e edifici del IX Municipio. L’operazione ha ricevuto il semaforo verde di Campidoglio e Giunta municipale del IX Municipio – guidato dalla mini-sindaca Titti Di Salvo – con la deliberazione n. 11117 del 28 gennaio.
Gualtieri, 6 milioni senza bando per Risorse per Roma, la società pubblica
Tecnicamente, si tratta di un ‘Affidamento diretto in house providing della durata di tre anni’, questo si legge tra le carte relativa ai servizi della Direzione lavori e della sorveglianza della manutenzione ordinaria stradale ed edilizia del patrimonio immobiliare del Municipio. In particolare, 2 milioni e 200mila euro verranno assegnati a Risorse per Roma per la manutenzione delle strade del IX Municipio; 2,8 milioni per la manutenzione degli immobili municipali e, infine, ulteriori 1,2 milioni per la manutenzione degli impianti degli immobili municipali stessi (idrici, elettrici, etc). Il futuro, quindi, sembra decisamente roseo per Risorse per Roma, la società pubblica guidata da qualche settimana a questa parte da Paolo Orneli, l’ex assessore regionale della Giunta Zingaretti bis.

A Risorse per Roma, strade, edifici municipali e scuole
Questi 6 milioni di euro di appalti da gestire che si sommano, ovviamente, ai precedenti incarichi: 1,4 milioni circa assegnati sempre da Campidoglio e Giunta Di Salvo sempre a Risorse per Roma lo scorso 21 gennaio, ma per la cura dei giardini delle scuole pubbliche del IX Municipio. Una scelta che porta il totale dei soldi da gestire e assegnati in via diretta e senza selezione pubblica preliminare a Risorse per Roma a circa 7,4 milioni di euro.
A Risorse per Roma anche l’Urban Center di via Manzoni
Tra l’altro, di recente il Campidoglio a trazione dem ha incaricato – sempre Risorse per Roma – di curare anche il recupero di un vecchio edificio scolastico capitolino situato su via Manzoni. Al suo posto sorgerà un nuovo Urban Center. Una sorta di sala polifunzionale in centro. Un progetto dal costo di circa un ulteriore milione di euro di soldi pubblici.
Gualtieri punta su Risorse per Roma: più funzioni, appalti e… soldi pubblici
La scelta di accrescere le funzioni esercitate da Risorse per Roma si inserisce in una strategia politica più ampia impressa dal sindaco Gualtieri che punta a trasformare “Risorse per Roma” – così si vocifera nei corridoi del Campidoglio – in un operatore sempre più centrale nella gestione di cantieri e servizi pubblici capitolini. Cantieri e servizi che quindi verranno di fatto sottratti al libero mercato ‘tradizionale’.
Tra i settori nel mirino di Gualtieri e Risorse per Roma, oltre alla manutenzione del verde pubblico, figurano anche la rigenerazione urbana e la gestione di infrastrutture stradali capitoline, oltreché evidentemente la gestione anche del patrimonio immobiliare municipale.
Risorse per Roma copia Astral?
Insomma, l’impressione è che il sindaco Gualtieri e la sua Amministrazione vogliamo far ‘espandere’ Risorse per Roma. Esattamente come avvenuto per Astral, un’altra società pubblica, ma regionale. Società che negli ultimi mesi ha decisamente ampliato il proprio raggio d’azione. Originariamente nata per occuparsi esclusivamente di strade, Astral oggi gestisce anche la costruzione di stazioni ferroviarie e di rimesse ferroviarie. La realizzazione di parcheggi interrati e fuori terra. La costruzione del nuovo GRAB–Grande Raccordo Anulare delle bici di Roma. Il completamento delle opere di urbanizzazione idrica per le grandi lottizzazioni incompiute di Roma e del Lazio, etc. Analogamente, “Risorse per Roma”, nata come società esclusivamente burocratica, sembra essere sul punto di divenire decisamente più ‘pratica’ con lo scopo politico di ‘mettere le mani’ in settori più redditizi della cantieristica e dei servizi pubblici capitolini.
Addio ai bandi pubblici di Roma e Lazio?
Del resto, i due contratti stipulati tra Campidoglio, IX Municipio e Risorse per Roma, dal punto di vista tecnico, riguardano la manutenzione del verde orizzontale, di scuole e edifici pubblici del IX Municipio, responsabilità che fino ad ora erano gestite da private tramite appalti pubblici esterni con relative graduatorie, sempre pubbliche. Ora, al contrario, la gestione degli appalti pubblici avrà luogo esclusivamente nelle ‘sacre’ stanze del Campidoglio?
Le implicazioni per il libero mercato di Roma e del Lazio
Questa mossa solleva interrogativi sulla concorrenza e sul futuro delle imprese private che tradizionalmente operano nel settore. Se da un lato l’affidamento diretto a società in house garantisce un controllo pubblico più stretto, dall’altro rischia di ridurre lo spazio per i competitor e di limitare la trasparenza nei processi di assegnazione? Presto, probabilmente, ne sapremo di più.

