Da lunedì si torna al cinema. Ma rimane il nodo della mascherina

Da lunedì riapriranno finalmente le sale cinematografiche. Un segnale importante per il mondo dello spettacolo messo letteralmente in ginocchio dal lockdown. Con tanti attori, operatori e comparse ridotti alla fame. E soprattutto con tempi assolutamente incerti  rispetto alle date delle possibili riaperture. Anche per questo è iniziato un pressing senza sosta sul ministro Franceschini perchè accelerasse anche per cinema e teatri l’inizio della fase due. Con appelli firmati da decine di attori e registi. Che alla fine evidentemente hanno fatto breccia. Parliamo solo di cinema però. Perchè per gli spettacoli teatrali bisognerà aspettare ancora un po’. Visto che ovviamente non è pensabile far recitare gli attori con la mascherina. Al cinema invece è diverso, e l’unica cosa che bisogna garantire è la sicurezza nell’accesso e nel deflusso. Oltre ovviamente alla gestione in sicurezza degli eventuali spazi comuni e di ristorazione. E delle regole semplici ma efficaci da rispettare in sala. Fatto questo non resterà che accomodarsi sulla propria poltroncina igienizzata. E gustarsi il mostro film preferito. In questi tre mesi lo abbiamo fatto da casa ma si sa che al cinema è tutta un’altra cosa. Oltre al fatto che è una bella occasione per uscire di casa con la famiglia in sicurezza. E ricominciare una vita più normale.

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Finalmente si torna al cinema. Ecco le regole che dovremo rispettare 

Almeno per il cinema il lockdown sembra davvero finito. Come un brutto ricordo. Infatti da lunedì prossimo si potrà tornare nelle sale per gustarsi le proprie pellicole preferite. Certamente un grande sollievo per un settore come quello cinematografico che rappresenta una fetta importante del mondo dello spettacolo. Dove però altre attività rimangono chiuse e senza tempi certi per la ripartenza. Pensiamo per esempio al mondo del teatro o ai locali da ballo. Con delle proposte del governo che gli operatori hanno già respinto. Come quella di trasformare le discoteche in risto theatre. Con cena obbligatoria e ballo rigidamente attorno al proprio tavolino. Per il cinema invece la quadra sembra essersi trovata. Sul sistema di regole da adottare per ripartire in sicurezza. Quindi si potrà entrare solo con la mascherina, e bisognerà’ tenere la protezione facciale fino a che non si sarà raggiunto il proprio posto in sala. A quel punto si potrà vedere liberamente il film a volto scoperto, ma a distanza di almeno un metro dal nostro vicino. E nessuna sala potrà contenere più di 200 persone. I nuclei familiari però potranno occupare posti vicini che ovviamente sarà bene prenotate in anticipo. E verrà anche garantito il servizio di bibite e snack al posto. L’ANEC esulta ma purtroppo molti cinema rimarranno chiusi. Sia perchè si avvicina l’estate e durante il lockdown non sono stati girati nuovi film. E anche per il motivo che adeguare tutto e garantire la sicurezza ha un costo. Che solo le grandi multisale si possono permettere. Così antichi cinema romani d’essai e sale di quartiere rischiano di scomparire. Ma in ogni caso da lunedì il cinema riparte, e questa è certamente una buona notizia per tutti.

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