Dalla Raggi solo danni. In città cresce la rabbia popolare (video)

Ma quando Virginia Raggi scrive le sue sciocchezze sui social, ci pensa a quanti danni sta combinando? Le vede le proteste popolari? Si accorge di quanta rabbia provochi la sua ricandidatura tra la gente normale? Qualcuno del suo ben pagato staff la informi.

Perché Roma è piena di situazioni come quella denunciata nel video che vi mostro, è facile da vedere anche per la sindaca, sta nella pagina del gruppo Fb “Dillo a noi Roma”. Non la sopportano più.

I danni della Raggi

Stavolta gli smartphone colpiscono impietosamente Casal Bruciato, in via Bergamini. Dice la presentazione del video: “Una vergogna indecorosa per i romani, ai quali viene accollata tutta questa situazione di degrado. Vergogna!”. Immondizia dappertutto nella città in cui paghiamo le tariffe più alte d’Italia, uno scandalo inaudito. Di peggio: immondizia in strada e secchioni vuoti, perché ormai raccolgono – quando lo fanno – solo quella che riempie i cassonetti, al resto ci pensino i cittadini. Come se si debbano punire quelli che li trovano strapieni perché il servizio passa quando gli pare.

Dopo quattro anni di “governo” della Capitale, una città ridotta in questo modo dovrebbe semplicemente far vergognare chi pensa addirittura a ricandidarsi. Ma Virginia Raggi va avanti a farci del male con i danni che provoca, perché per lei conta solo la poltrona. La sua. Va bene anche quella d’opposizione, perché anche lei sa che non vincerà mai ma fuori dal Campidoglio non sa che fare.

In Campidoglio non la sopportano

Se scrivi la verità su di lei, ti riempiono di contumelie e bugie i suoi ormai pochi fan. Persino nel gruppo comunale dei Cinquestelle non la vogliono più sentire o vedere. E c’è un motivo, perché quelli che erano i suoi fedelissimi sanno che con la Raggi in campo nessun partito si alleerà con loro e addio seggi di gloria…

Ovviamente, strilla contro gli “zozzoni”, questa sindaca, ma è lei ad avere la responsabilità istituzionale di ripulire la città. E se non ne è in grado deve alzare i tacchi e andarsene, altro che ricandidarsi. Con l’arrogante pretesa di restare in sella Virginia Raggi non fa altro che incattivire i romani: e sono tanti i delusi che la votarono nel 2016 e ora non vedono l’ora che finisca questo quinquennio maledetto.