Dallo yoga alla cucina sana, ecco come evitare lo stress del rientro in città.
Si può iniziare dal mattino presto, subito al risveglio. Cioè evitando di alzarsi sobbalzando al suono della sveglia e mettendo giù i piedi dal letto di scatto come per andare in guerra. Invece per iniziare sarebbe meglio cercare un suono piacevole come il canto degli uccelli per svegliarsi al mattino. Al posto di un ‘drin drin’ squillante che nuoce anche all’udito oltre che all’umore. E poi prima di lasciare il letto bisognerebbe in pochi, pochissimi minuti dedicarsi alla posizione di allungamento. La cosiddetta asana Janu Sirsanana. E non è uno scioglilingua.
La posizione yoga del dolce risveglio
In sanscrito, janu significa “ginocchio” e sirsa significa “testa”. Dunque la traduzione letterale di questa specifica asana è la “posizione della testa al ginocchio”; che viene anche chiamata Parivrtta Janu Sirsasana. Cioè “la posizione ruotata della testa verso il ginocchio”. E’ una pratica yoga molto efficace per risvegliarsi al meglio, con energia positiva. Ma deve essere praticata con perseveranza e per lunghi periodi. Questo movimento di testa braccia e gambe va eseguito prima dal lato sinistro e poi dal lato destro. Ovviamente sarebbe meglio eseguirlo per terra o su un materassino ma va bene anche dal letto. Per non perdere tempo utile la mattina e prendere l’abitudine di eseguirlo spesso. Si piega il ginocchio destro con il tallone a toccare l’inguine mantenendo la gamba sinistra distesa. Si piega il ginocchio destro sul letto, con la pianta del piede destro che tocca l’interno della coscia sinistra. Mantenendo la schiena diritta si deve ruotare il torace verso destra fino ad allineare le scapole con la gamba sinistra. Lentamente far scendere il torace verso la gamba sinistra, cercando di afferrare la gamba sinistra con le mani. All’inizio chi non ci riesce può appoggiare le mani sulla gamba o sul polpaccio. E’ una posizione da mantenere per più secondi fino a raggiungere un senso di rilassatezza misto a sforzo. Poi ripetere sul lato opposto. Provare per credere. Se eseguito tutte le mattine questo movimento può cambiare il modo di alzarsi la mattina.
https://www.youtube.com/watch?v=wNaHlWAL93E
Ancora dieta dopo le ferie? Iniziamo da qualche utile consiglio
Non tutti dimagriscono d’estate. E comunque chi ci è riuscito vorrebbe mantenere il peso forma mentre chi ha esagerato in rilassatezza adesso non entrerà più nei propri vestiti. Come fare? Semplice e scontato: è bene mettersi subito a dieta. L’incubo di tutto l’anno, per un motivo o per l’altro infatti chi non ci ha provato almeno una volta nella vita? O anche molto di più… Ma invece di affrontarne una nuova si può iniziare con dei piccoli consigli utili. Come iniziare a cucinare i cibi al vapore. Le verdure bollite non sono la soluzione, oltre al fatto che è una noia mangiarle. Meglio acquistare una vaporiera (che forse costa meno di spendere per mesi di dieta che non faremo mai). Ne basta una da 9 litri e 800 watt di potenza per rimanere in forma. La vaporiera è più comoda della pentola perché permette di cucinare più alimenti contemporaneamente. Come patate, verdure verdi e pesce. Che devono assolutamente diventare il must della dieta di tutti i giorni. E siccome non è vero che il fritto fa male. Ma è sano solo se eseguito con il giusto olio e ‘gustato’ una volta a settimana, non di più. Meglio ancora friggere con la friggitrice ad aria. Un metodo che permette di fare la crosticina alle patate ‘fritte’ senza il grasso dell’olio. Certo non è lo stesso ma meglio di una rinuncia vera e propria. E poi è vero che la pasta fa parte della sana dieta mediterranea ma sarebbe meglio evitare di mangiarla tutti i giorni. Prediligendo verdure, pesce e poca carne.