De Priamo e Mennuni (FDI), su sgombero campo nomadi al Salario Comune e Municipio sono in ritardo
Dopo il servizio televisivo delle Iene il campo nomadi di via del Foro Italico è finito sotto i riflettori. E sotto tiro. Per l’assenza delle minime norme igieniche e di distanziamento sociale all’interno della struttura. Che rientra tra i campi cosiddetti tollerati. All’interno infatti gli inviati del celebre programma televisivo hanno trovato di tutto. Refurtiva, carcasse di auto e motorini rubati e cumuli di rifiuti. Alcuni di dubbia provenienza, e bruciati illegalmente. Con dei roghi tossici che arrivano fino al nuovo salario e alla collina Parioli. Così la patata bollente è passata al Campidoglio, che ha constatato la impossibilità di mantenere aperto questo insediamento. In condizioni così problematiche. E ha elaborato un piano per il suo sgombero e la chiusura. Con la conseguente ricollocazione delle circa 200 persone che adesso vi si trovano all’interno. Gli uffici della Raggi hanno anche stabilito un cronoprogramma, che prevedeva come data ultima l’11 agosto. Ma con un piccolo particolare. Il compito di ricollocare le 200 famiglie ospiti del campo è stato gentilmente affidato al secondo Municipio. Che guarda caso, non è amministrato dai 5 Stelle. Ma che attualmente è a guida PD.
Così tra istruttoria e soluzioni non trovate sembra essere ancora tutto fermo. E i consiglieri di Fratelli d’Italia De Priamo e Mennuni hanno protestato e chiesto spiegazioni. Oltre che immediate rassicurazioni. Sul fatto che la tempistica dello sgombero alla fine verrà
Roma sui campi nomadi è maglia nera. E oltre trecento insediamenti sono fuori controllo
De Priamo e Mennuni (FDI), lo sgombero del campo rom a via del Foro Italico non può più aspettare
Ci rendiamo conto che la presidente del Municipio II si trovi in grande difficoltà. Inizia così un comunicato stampa congiunto dei consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Andrea De Priamo e Lavinia Mennuni. Diffuso direttamente su Facebook. Da una parte infatti deve ascoltare la cittadinanza. Che chiede il rispetto dei tempi per lo sgombero immediato del campo nomadi in via del Foro Italico. E dall’altra deve tenere conto delle posizioni ideologiche del partito che rappresenta. Proprio quel PD che adesso con una incredibile giravolta vorrebbe la sospensione del provvedimento di sgombero. Ma noi non ci stiamo, e continueremo a batterci perché la chiusura definitiva del campo avvenga rispettando i tempi stabiliti.
Si scriverà la parola fine solo quando questo campo sarà completamente azzerato
Sulla vicenda dell’insediamento rom di via del Foro Italico si scriverà la parola fine solo quando questo campo verrà completamente azzerato. Così i consiglieri di FDI De Priamo e Mennuni in un comunicato stampa congiunto diffuso sul web. Bisogna subito ristabilire la legalità, hanno concluso i due esponenti del partito di Giorgia Meloni. E questa è anche la richiesta della stragrande maggioranza dei cittadini. Che sono stufi dei furti in casa e di respirare fumi tossici ogni sera senza nemmeno poter aprire le finestre. Vedremo se adesso il Municipio II rispetterà i tempi. E troverà quelle soluzioni rispetto alle quali nessuno è disposto ad aspettare neppure un minuto in più.