Decreto clandestini, la maggioranza non si presenta. “Pessima immagine”

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Clandestini benvenuti. “Cominciano i “lavori” alla Camera dei Deputati sulla cancellazione dei Decreti Sicurezza. Dopo 2 minuti si sospende tutto perché manca il numero legale: guardate che folla fra i banchi di Pd, 5Stelle e Renziani. No comment”. La foto l’ha pubblicata Matteo Salvini. Ovviamente poi la seduta è saltata. “Non bastava impegnare il Parlamento in una discussione inutile come il dl clandestini”, dice il deputato della Lega Rossano Sasso. “La maggioranza fa mancare il numero legale sufficiente per le operazioni di voto e la seduta viene continuamente sospesa per assenze nel M5S e nel Pd. Non si presentano nemmeno per votare gli ordini del giorno al loro provvedimento. Non è una bella immagine della Camera. L’atteggiamento della maggioranza, che si definiva anti-casta, è vergognoso oltre che sempre più distante dal Paese”.

Decreto clandestini deserto

Protesta il capogruppo della Lega alla Camera, Riccardo Molinari. “Da giorni la maggioranza ci tiene impegnati in Aula per discutere un provvedimento assurdo e non urgente che smantella la lotta all’immigrazione clandestina. Ma non si presenta. Questa mattina è mancato il numero legale e la seduta è stata sospesa. In un momento così drammatico per gli italiani a causa della pandemia e della crisi economica non solo perdiamo tempo con un Decreto sbagliato al momento sbagliato ma i banchi della maggioranza sono vuoti. M5S-Pd-Leu-Renzi non si presentano nemmeno per votare gli ordini del giorno al loro provvedimento. È giusto che i cittadini sappiano cosa sta accadendo in Parlamento.

FdI: è questa la maggioranza anti-casta?

“Una maggioranza logorata, che non riesce neppure a garantire il numero legale in Aula, sta facendo perdere tempo alla Camera dei deputati con il decreto clandestini. Mentre gli italiani sono in ginocchio a causa della crisi economica, agli immigrati viene data la possibilità di arrivare sulle nostre coste”. Lo afferma Francesco Lollobrigida, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera. “La sinistra e i grillini – aggiunge – aiutano i trafficanti di esseri umani ad aumentare i loro fatturati, spalancando i porti della nostra Nazione. Usano la finta accoglienza dei sedicenti profughi per far continuare la mangiatoia delle cooperative rosse. Un insulto ai cittadini che rispettano le regole. Gli irregolari possono varcare i nostri confini, far perdere le loro tracce, liberi di contagiare e commettere reati di ogni tipo”.

Rampelli: distruggere le imbarcazioni dei clandestini

Per Fabio Rampelli, vicepresidente della Camera,“i flussi immigratori irregolari rappresentano un traffico che genera un business intollerabile, una catena di affari che rende i trafficanti di uomini nel continente africano la categoria più ricca che esista. Praticamente, il ceto sociale emergente è lì rappresentato da chi gestisce la tratta di nuovi schiavi, procurandone spesso la morte. A questo si aggiunge il braccio armato rappresentato dagli scafisti e il circuito della criminalità organizzata che attende in Italia rinforzi per la sua manovalanza. È incredibile che sia stata bocciata la proposta di confiscare gli strumenti di morte, le imbarcazioni, autentici corpi di reato, diversamente da quanto avviene per droga, beni dei boss mafiosi, armi, denaro contraffatto”.

“Nelle more del blocco navale – da noi più volte evocato ricordando che nel ’96 fu l’allora Governo Prodi ad attivarlo in accordo con l’Albania, che ancora ci ringrazia – la confisca e la distruzione delle imbarcazioni sono l’unico disincentivo da utilizzare per contrastare il traffico di esseri umani. Questa bocciatura nella revisione del Decreto sicurezza formalizza la complicità di Pd e M5S con il circuito dell’immigrazione irregolare”, conclude.