Diecimila contagi e 207 morti. Lievissimo rallentamento della pandemia

Sono 10.554 i contagi da coronavirus in Italia oggi, 7 maggio, secondo i dati regione per regione nel bollettino della Protezione Civile. Nelle regioni – divise tra zona rossa, arancione e gialla con regole diverse per spostamenti, negozi, ristoranti – da ieri registrati altri 207 morti. Nelle ultime 24 ore eseguiti 328.612 tamponi, l’indice di positività è al 3,28%. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 2.253 (-55 da ieri), con 109 nuovi ingressi. I ricoveri ordinari sono 16.331 (-536 da ieri)
Lazio, aumentano i contagi ma calano i decessi
“Oggi su oltre 15 mila tamponi nel Lazio (-3.721) e oltre 20 mila antigenici per un totale di oltre 36 mila test, si registrano 1.063 casi positivi (+56), 17 i decessi (-22) e +1.277 i guariti. Aumentano i casi e le terapie intensive, mentre si dimezzano i decessi e calano i ricoveri. Il rapporto tra positivi e tamponi è a 6%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende al 2%. I casi a Roma città sono a quota 500.

In provincia 286 casi 5 decessi
Lieve aumento del valore Rt ma valutazione del rischio bassa. L’incidenza settimanale sotto la media italiana”. Lo riferisce l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, che esorta a “rivedere il peso del coefficiente Rt o – sostiene – presto tutta Italia andrà in arancione nonostante l’incidenza in calo”. Nelle province si registrano 286 casi e sono cinque i decessi nelle ultime 24h.
Nel Lazio un terzo degli utenti ha avuto il vaccino
“Nel Lazio un terzo degli utenti della popolazione target (dai 18 anni in su – dato Istat) ha già ricevuto la prima dose di vaccino”, mentre “il 15% ha già completato il percorso vaccinale”. Lo sottolinea l’assessore alla Sanità Alessio D’Amato, nel bollettino diffuso al termine della videoconferenza della task-force regionale Covid-19 con i direttori generali di Asl e aziende ospedaliere, policlinici universitari e ospedale pediatrico Bambino Gesù.