Domenica ingresso gratuito nel Sistema Musei di Roma Capitale: ecco l’elenco

Domenica si rinnova, come ogni prima domenica del mese, l’occasione per tutti i visitatori – residenti – di accedere gratuitamente ai musei civici. Sia all’area archeologica del Circo Massimo (dalle ore 9.30 alle 19, ultimo ingresso ore 17.50). Sia all’area archeologica dei Fori Imperiali (ingresso dalla Colonna Traiana 08.30 – 18.30 ultimo ingresso un’ora prima). E al percorso pedonale dell’area archeologica del Teatro di Marcello (dalle ore 9 alle ore 19). Per partecipare all’iniziativa, promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, è obbligatoria la prenotazione allo 060608 (entro venerdì 1 ottobre) oppure nei Tourist Infopoint (anche il giorno stesso).
Ecco l’elenco dei musei da visitare
In occasione della prima domenica gratuita di ottobre, si possono visitare i Musei Capitolini, i Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali, il Museo dell’Ara Pacis. Poi la Centrale Montemartini, il Museo di Roma, il Museo di Roma in Trastevere, la Galleria d’Arte Moderna, i Musei di Villa Torlonia. E anche il Museo Civico di Zoologia, il Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco, il Museo Carlo Bilotti – Aranciera di Villa Borghese, il Museo Napoleonico. Inoltre, il Museo Pietro Canonica a Villa Borghese, il Museo della Repubblica Romana e della Memoria garibaldina, il Museo di Casal de’ Pazzi. Infine, il Museo delle Mura e la Villa di Massenzio. I musei civici aprono le porte gratuitamente per consentire ai visitatori di ammirare i capolavori delle collezioni permanenti e le numerose mostre temporanee in corso.

Ampia scelta ai Musei Capitolini
Ampia scelta ai Musei Capitolini, dove, nelle sale terrene di Palazzo dei Conservatori, è visibile Roma, l’Eternità nel Futuro. Un percorso in sette “distretti” per l’innovazione e la rigenerazione della città. Nella Sala della Lupa e dei Fasti antichi è possibile invece osservare il progetto espositivo multimediale L’eredità di Cesare e la conquista del tempo. Che narra la storia di Roma dalle sue origini agli albori dell’età imperiale grazie alla multimedialità. Nell’Esedra di Marco Aurelio, infine, la mano del colosso bronzeo di Costantino è stata ricomposta con il frammento ritrovato del dito in bronzo proveniente dal Museo del Louvre www.museicapitolini.org. Al Museo di Roma a Palazzo Braschi c’è Adolfo Porry-Pastorel – L’altro sguardo. Nascita del fotogiornalismo in Italia, la prima grande personale al padre dei fotoreporter italiani.
Mostra su Napoleone a Roma
La mostra Napoleone e il mito di Roma, ai Mercati di Traiano – Musei dei Fori Imperiali, è dedicata all’attività di scavo di Napoleone a Roma. Ed è legata al bicentenario della sua morte e alle ultime indagini archeologiche nell’area dei Fori Imperiali www.mercatiditraiano.it. Un’ampia selezione di mosaici, capolavori delle collezioni capitoline è invece esposta in Colori dei romani. I mosaici dalle collezioni capitoline alla Centrale Montemartini www.centralemontemartini.org. Sono due invece le mostre fotografiche al Museo di Roma in Trastevere: “Siamo ciò che mangiamo” – dedicato a fotografi latinoamericani under 35. E Prima, donna. Margaret Bourke-White, retrospettiva che documenta con oltre 100 immagini la visione della fotografa statunitense, figura emblematica del fotogiornalismo. www.museodiromaintrastevere.it.
Collezioni capitoline di arte contemporanea
È ancora l’imperatore francese il protagonista dell’esposizione Napoleone. Ultimo atto, al Museo Napoleonico, sulle vicende dell’esilio, la morte e il successivo processo di mitizzazione dell’imperatore francese www.museonapoleonico.it. Al Museo Carlo Bilotti di Villa Borghese prosegue Arte e natura. Opere dalle collezioni capitoline di arte contemporanea legata al tema dell’ambiente. Mentre nelle mostre dedicate all’artista Katy Castellucci (Katy Castellucci. La Scuola romana e oltre, al Casino dei Principi di Villa Torlonia, e Katy Castellucci. La scuola romana e oltre. Gli animali, alla Casina delle Civette) dipinti, disegni e altre opere rappresentano l’intero percorso creativo della pittrice lombarda e ricostruiscono l’ambiente artistico in cui si muoveva www.museivillatorlonia.it.
Rassegne dedicate a Dante
Al Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco termina il 3 ottobre La Vita Nova: l’amore in dante nello sguardo di 10 artiste. Un grande progetto, nell’ambito di Dante700, tra arte e letteratura. www.museobarracco.it. La Galleria d’Arte Moderna propone varie esposizioni: “Ciao maschio”. Volto Potere e Identità dell’uomo Contemporaneo, che descrive l’evoluzione della rappresentazione e del ruolo dell’uomo nella società. La rivoluzione degli eucalipti, è invece un inedito concept espositivo ideato dall’artista Nina Maroccolo, realizzato nell’ambito delle iniziative per l’Earth Day 2021. All’esterno e all’interno della Galleria sono inoltre visibili le sculture iperrealiste di Carole A. Feuerman. Nel chiostro Sten Lex. Rinascita mostra una selezione di opere dei due noti muralisti italiani www.galleriaartemodernaroma.it.
I marmi Torlonia al Circo Massimo
E ancora, al Museo delle Mura la mostra Il Cinema in vetro espone i lavori realizzati dagli allievi del corso triennale di Vetrate Artistiche della Scuola d’Arte e dei Mestieri “Ettore Rolli” di Roma Capitale. Mentre a Villa di Massenzio Giuseppe Tabacco. In a Waxy silence, mostra curata da Antonello Tolve, trae la sua ispirazione dalla memoria dell’antico e dall’uso di materiali arcaici e organici www.villadimassenzio.it. Fa eccezione alla gratuità, oltre alla visita in realtà aumentata Circo Maximo Experience al Circo Massimo, la mostra I marmi Torlonia. Collezionare capolavori ai Musei Capitolini – Villa Caffarelli, prorogata fino al 9 gennaio 2022, con oltre 90 opere selezionate tra i 620 marmi catalogati e appartenenti alla collezione Torlonia. A questa mostra è consentito l’ingresso con biglietto ridotto ai possessori della MIC Card.
Tutte le informazioni e gli aggiornamenti si potranno seguire su www.museiincomuneroma.it e culture.roma.it e sui canali social di Roma Culture, del Sistema Musei e della Sovrintendenza Capitolina. Servizi museali a cura di Zètema Progetto Cultura.