Don Coluccia e la missione di legalità: Radio Megafono 48 arriva a Verona per “Rimuovere gli ostacoli”

Con un furgone attrezzato a vera e propria stazione radio mobile, don Antonio Coluccia porta nel cuore dei quartieri più fragili d’Italia un messaggio forte di Vangelo, legalità e solidarietà concreta. Il sacerdote romano, noto per il suo impegno instancabile contro la criminalità organizzata e costretto a vivere sotto scorta per le continue minacce ricevute, ha inaugurato il nuovo progetto “Rimuovere gli ostacoli” proprio da Verona, nel segno della Costituzione e della fede.
Al centro dell’iniziativa c’è Radio Megafono 48, una web radio itinerante nata per diventare un presidio civico e pastorale nei territori controllati dai clan, dove lo spaccio e la marginalità sociale si intrecciano in un contesto di abbandono istituzionale. La radio non trasmetterà solo preghiere e riflessioni, ma anche testimonianze, dibattiti e denunce dal vivo, con l’obiettivo di rompere l’omertà e alimentare una nuova coscienza collettiva.

“Con Maria nelle piazze di spaccio”
La prima tappa del progetto ha avuto luogo l’11 ottobre, alle ore 20.30, davanti al Tempio Votivo di Verona, con un evento simbolico e di grande impatto: “Con Maria nelle piazze di spaccio”, promosso insieme all’associazione “L’Ancora” di don Renzo Zocca. Una serata di preghiera e condivisione per affermare con forza un messaggio semplice ma potente: “Sì alla vita, no alla droga”.
«Serve l’impegno di tutti per trasformare i luoghi di morte in luoghi di redenzione», ha dichiarato don Coluccia, che continua a testimoniare il Vangelo nelle periferie dove l’emarginazione spegne ogni speranza. Il sacerdote insiste sull’importanza della dimensione comunitaria: la preghiera in piazza, la presenza fisica, il dialogo diretto con le persone sono gli strumenti per riavvicinare chi è caduto nel baratro delle dipendenze.
Radio Megafono 48: una rete civile, educativa e antimafia
Radio Megafono 48 non è solo un mezzo di comunicazione, ma una vera e propria piattaforma sociale itinerante, che nasce dall’articolo 3 della Costituzione italiana: “È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli…”. Da qui prende il nome il progetto, che ha l’ambizione di dare voce a chi non riesce a farsi sentire, aiutando le comunità a riappropriarsi del diritto alla dignità e alla scelta, in territori segnati dall’egemonia criminale.
Con la sottoscrizione di un Patto sociale ed educativo tra Radio Megafono 48 e diverse associazioni, tra cui “Luce Sia”, il progetto punta a costruire una rete civica attiva su tutto il territorio nazionale. Gli obiettivi sono chiari:
- Contrastare lo spaccio e la criminalità nelle periferie controllate dai clan mafiosi.
- Ascoltare i cittadini, raccogliere le loro storie e restituirle attraverso la radio, rompendo l’omertà.
- Diffondere la cultura della legalità, della solidarietà e della partecipazione cristiana.
- Stimolare le istituzioni, raccontando lo stato reale dei territori per generare azioni educative concrete.
Le trasmissioni radiofoniche copriranno preghiere, approfondimenti e testimonianze, creando un collegamento diretto tra le periferie e il resto del Paese.
“Tu sei molto di più”: la missione educativa di don Coluccia
«Ho incontrato tanti ragazzi, soprattutto di notte, alla ricerca dello ‘sballo’», racconta don Antonio. Alcuni li ha aiutati a uscire dalla strada, altri li ha semplicemente ascoltati e motivati, ricordando loro che “non sei il risultato dei tuoi fallimenti, sei molto di più”. È questo l’approccio che caratterizza tutta la sua azione: niente giudizio, solo misericordia e concretezza, sul modello di Gesù, definito dal sacerdote come “il più grande motivatore della storia”.
Il progetto non si limita a denunciare, ma accompagna. Crea percorsi di ascolto, di riscatto e di impegno, che sfidano apertamente il welfare criminale costruito sulla droga, sui soldi facili, sulla seduzione dell’illegalità. A tutto questo, Radio Megafono 48 oppone l’ascolto, la preghiera, la presenza. In una parola: la speranza.
La missione della radio si articola in una molteplicità di interventi: contrasto alla droga, sostegno ai giovani, promozione della cultura antimafia, iniziative educative e assistenza nelle situazioni di disagio.
Tra le azioni principali:
- apertura di doposcuola sociali;
- lotta contro l’usura, il sovraindebitamento e le occupazioni abusive;
- iniziative contro la violenza di genere e a favore della tutela dei minori;
- contrasto alla prostituzione e alla riduzione in schiavitù;
- prevenzione del cyberbullismo nelle scuole;
- promozione di progetti per le carceri, per le famiglie e per la riqualificazione delle periferie.
Attraverso l’uso di nuove tecnologie e la partecipazione attiva dei volontari, Radio Megafono 48 si propone di ricucire il tessuto sociale lacerato, restituendo senso e valore alla comunità.