Dopo decenni di attesa, è la volta buona per la Orte-Civitavecchia?

orte civitavecchia

Si riparla di nuovo della Orte-Civitavecchia, opera attesa da decenni. “La superstrada Orte – Civitavecchia rimane una delle infrastrutture fondamentali del nostro territorio e il suo completamento è necessario per dare ulteriore slancio alla competitività della Regione”. Lo dichiara Sergio Saggini, presidente Unindustria Viterbo. “L’incontro con il commissario straordinario Ilaria Coppa, che abbiamo avuto oggi nella nostra sede di Viterbo, è stato un ulteriore conferma di questa necessità.

Incontro con il commissario per la Orte Civitavecchia

L’autorevolezza e la competenza del commissario ci rassicurano sul fatto che ci sia la volontà di portare a termine l’opera che, dopo decenni di attesa, unirebbe in maniera molto veloce il porto di Civitavecchia con l’A1, l’A12. l’E45, l’Alta velocità, l’Interporto di Orte. I benefici per lo sviluppo sia sociale che economico sarebbero notevoli, rendendo la provincia di Viterbo maggiormente attrattiva”. “Siamo da sempre attenti allo sviluppo delle infrastrutture e la Orte – Civitavecchia, per il nostro territorio, è la madre di tutte le infrastrutture” afferma Cristiano Dionisi, Presidente Unindustria Civitavecchia.

Opera utile per tutta la regione

“Insieme agli investimenti previsti sul porto, la superstrada porterebbe a una ricaduta di grande rilievo sul Pil della nostra regione, in modo particolare per l’area Nord del Lazio. Oggi abbiamo ribadito al Commissario questa nostra priorità e appoggiamo senza se e senza ma il suo operato. In attesa che il Tar si esprima – conclude Dionisi -. Da parte nostra auspichiamo che si possa partire al più presto con i cantieri. E mettere così la parola fine su un’opera che aspettiamo da troppo tempo”.