Dopo Ennio tocca a Bruno. La sua villetta a Palombara occupata da un rom invalido

Il caso di Ennio ha fatto molto clamore. E anche la politica si è mossa per garantire all’ 84 enne che tornava da un ricovero, la possibilità di rientrare a cada sua. Dal momento che l’appartamento privato a Don Bosco, nel quale Ennio viveva da oltre 50 anni, era stato occupato in sia assenza. Quella vicenda è finita bene, con il proprietario che è potuto finalmente rientrare a casa sua. Ma il fenomeno sembra in realtà essere molto più esteso. Così adesso a ‘La vita in diretta’ ha chiesto aiuto anche Bruno. Un operaio di 62 anni, che vorrebbe rientrare nella sua villetta di proprietà a Palombara Sabina. Peccato però che l’immobile non è più libero, perché in assenza del proprietario, un uomo di etnia rom ha forzato la porta ed è entrato. Insieme alla moglie, e a un altro individuo. Che aiuta la coppia, essendo l’occupante invalido. Vivo con il reddito di cittadinanza – ha dichiarato alla stampa l’abusivo – e non pagando casa riesco ad andare avanti. Sarà anche vero, peccato però che anche l’operaio italiano non nuoti nell’oro. E che per avere più o meno gli stessi soldi, debba sgobbare tutto il giorno. Senza neanche potere rientrare la sera a casa sua.

Bruno chiede aiuto. Mi hanno occupato casa, non so dove andare

Bruno, un uomo di Palombara Sabina, comune alle porte della Capitale, dal 2015 non riesce a entrare in quel villino ereditato dal padre. Un bene importante dal punto di vista materiale, ma anche da quello affettivo. Ricordi di una vita ora sommersi dai rifiuti, in quella che è diventata una vera e propria discarica. A raccontare la storia di Bruno la trasmissione di Rai 1 La Vita in Diretta. Che ha cercato di ricostruire i fatti e di intervistare uno degli occupanti rom, un ragazzo invalido. ‘Non ho le possibilità, tra poco me ne vado, deve darmi tempo. Non sapevo che fosse un reato, in questa casa ci siamo io che sono invalido, mia moglie e un ragazzo che mi aiuta a guidare la macchina perché ho problemi con la gamba. Ho il reddito di cittadinanza – ha detto l’inquilino abusivo – e provo a vivere con quello’. E se lui prova a vivere con quello, dall’altro lato c”è Bruno, un operaio di 62 anni, che da ben 6 anni non riesce ad appropriarsi di quella che è la sua villa. Occupata  da chi non ha nessun titolo di locazione. ‘Ho denunciato, lo faccio continuamente, i rom hanno anche rimosso il pavimento per levare il rame dalle tubature, non potete capire i danni’. E oltre al danno la beffa perché l’uomo di Palombara Sabina, che vive una situazione difficile da immaginare (ma purtroppo reale), è stato anche denunciato per quella discarica abusiva. Che  non ha certo messo in piedi lui. Assurdo.