“Dottore, mi spieghi il Covid?”. Il Bambino Gesù risponde alle domande dei più piccoli

bambino gesù Covid

Perché la pandemia di Covid-19 è comparsa proprio ora? Cosa devo fare se i miei non vogliono che io mi vaccini? È dedicato alle domande di bambini e ragazzi sul tema Covid-19 l’ultimo numero di “A scuola di salute” curato dall’Istituto per la salute dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, diretto dal professor Alberto G. Ugazio.

Coinvolte 10 classi di diverse scuole di Roma

Il magazine raccoglie l’esperienza “L’Ospedale va a scuola”, un progetto sperimentale promosso dall’Istituto in occasione della pandemia e che ha coinvolto 8 classi medie e superiori di 2 scuole romane. Il progetto si trasferisce adesso sul portale del Bambino Gesu’ con una sezione specificamente dedicata a ragazzi ed insegnanti.
I ragazzi hanno sofferto molto a causa della pandemia che ha stravolto la vita di tutti, ma in modo particolare la loro, privati del contatto con i coetanei e delle esperienze di socialita’ tipiche dell’eta’. Tante le domande suscitate dall’evento pandemico, anche per la difficolta’ di orientarsi nel mare di informazioni e fake news circolate.

Bambino Gesù, il progetto sul Covid

Il progetto “L’ospedale va a scuola” ha preparato e messo a disposizione degli insegnanti materiali fruibili per le lezioni di scienze. Ha proposto, inoltre, un confronto diretto in streaming tra medici, insegnanti e studenti sui temi delle malattie infettive e dei vaccini, per trasmettere conoscenze medico-scientifiche corrette e per rendere i ragazzi protagonisti delle scelte sulla propria salute. Ai dubbi e alle domande emerse nel confronto corrispondono le 9 sezioni del magazine in uscita che utilizza un linguaggio semplice e chiaro per entrare in questioni scientifiche complesse (“perche’ la pandemia di Covid-19 e’ comparsa proprio ora?”, “di quali altri virus epidemici mi devo preoccupare?”) o di carattere generale (“quali altri vaccini devo fare in adolescenza?”) o anche di tipo piu’ personale (“cosa devo fare se i miei non vogliono che io mi vaccini?”) oppure sociale (“ho paura di incontrare il miei amici: come posso fare?”).