Droga in auto, folli inseguimenti a San Lorenzo e al Torrino

A velocità sostenuta, un’auto cambiava ripetutamente corsia di marcia, quasi come se volesse eludere i controlli. E fuggire, come in realtà è successo. È stato proprio questo, infatti, a insospettire gli agenti di Polizia del Commissariato San Lorenzo. Che stavano effettuando un controllo classico anti droga, di quelli di routine in strada. Gli stessi poliziotti che poi si sono imbattuti in un’auto e l’hanno inseguita, prima di fermarla e scoprire che a bordo il conducente nascondeva la cocaina.

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L’inseguimento a San Lorenzo e la scoperta della droga

Prima il folle inseguimento fino a via Papiria, all’angolo con via Ponzio Cominio, poi la scoperta. A bordo dell’auto il conducente, un ragazzo di 23 anni, nascondeva 31 involucri di cocaina, Mentre in casa, in un motoveicolo, aveva trovato un altro nascondiglio perfetto per 10 involucri, per un peso di 4,2 grammi.

Gli agenti di Polizia, quindi, dopo gli accertamenti e la perquisizione domiciliare hanno arrestato il giovane. Che ora dovrà rispondere di detenzione ai fini di cessione di sostanza stupefacente del tipo cocaina. Tutta quella che è stata trovata in auto e in casa suddivisa in 41 involucri, per un peso totale di circa 28 grammi.

Droga in auto anche al Torrino

Gli agenti del IX Distretto Esposizione durante un servizio di controllo del territorio, transitando in via Tommaso Arcidiacono, hanno notato un’autovettura con 3 individui a bordo. Che con andatura spedita imboccava addirittura contromano via Ugo Inchiostri.

Gli agenti quindi, hanno fermato il veicolo. E all’atto del controllo uno degli occupanti, un 29enne romano, per deviare le indagini, ha riferito di aver occultato sostanza stupefacente all’interno di un parco, sostanza però mai rinvenuta.

A seguito di appurati controlli invece, si risaliva al reale indirizzo di residenza del 29enne. A seguito di perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti 34 grammi di shaboo.

Inoltre, analizzato il computer di quest’ultimo, gli agenti hanno scoperto che questi si faceva recapitare lo stupefacente, via posta. Con pacchi provenienti da paesi esteri. L’uomo è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio e a seguito di convalida, è stata disposta nei suoi confronti la misura cautelare degli arresti domiciliari.