Droga, lo spaccio in mano agli stranieri: eliminare il problema alla fonte, altro che liberalizzazioni…

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Lo spaccio di droga in Italia è sempre più in mano agli stranieri. Più ne entrano senza lavoro, più verranno reclutati dalla criminalità organizzata per spacciare droga nelle nostre città. I carabinieri della Stazione di Firenze Santa Maria Novella hanno arrestato un 30enne marocchino per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. In transito nei pressi dei giardini della Fortezza da Basso, i militari hanno notato il 30enne mentre riceveva una banconota da due giovani che si allontanavano rapidamente. I militari immobilizzavano il marocchino che, perquisito,aveva hashish del peso complessivo di gr. 50 e di una dose di cocaina, oltre alla somma in contanti di euro 385 in banconote di piccolo taglio. Il fermato, irregolare sul territorio nazionale, dichiarato in arresto e tradotto in camera di sicurezza in attesa udienza per direttissima.

Nordafricani spacciavano a Firenze e nel Reggiano

Un cittadino nordafricano trovato in possesso di sostanza stupefacente del tipo eroina suddivisa in dosi e per questa ritenuta pronta a essere ceduta a terzi. Per questi motivi con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti i carabinieri della sezione radiomobile di Reggio Emilia, nella prima pomeriggio di ieri, hanno tratto in arresto un disoccupato 41enne nordafricano domiciliato a Reggio Emilia, ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura reggiana. Al nordafricano i carabinieri hanno sequestrato 5 grammi di eroina suddivisi in 7 dosi e pronte allo spaccio. I carabinieri, con informazioni acquisite dall’operatore al 112, si recavano presso i garage di un condominio di via Mirabello dove alcuni cittadini avevano segnalato movimenti sospetti correlati allo spaccio di stupefacenti.

Carabinieri scoprono spacciatore a Città della Pieve

I militari dell’Aliquota Operativa del Norm di Città della Pieve, durante le giornate di grande affluenza nel centro storico per i festeggiamenti del “Palio dei Terzieri”, hanno assistito alla cessione di sostanza stupefacente del tipo cocaina tra un albanese senza fissa dimora e un italiano, di circa trent’anni, già noto alle Forze dell’Ordine. I carabinieri, che da qualche giorno monitoravano gli spostamenti dell’uomo, dopo aver assistito alla cessione, seguivano il presunto spacciatore. I militari dopo averlo bloccato hanno eseguito una perquisizione personale e veicolare rinvenendo: 4 gr. di cocaina suddivisa in dosi, occultata in una intercapedine opportunamente realizzata nell’abitacolo della vettura; -290 euro in contanti ritenuti provento dell’attività di spaccio e un telefono cellulare.

Gambiano rapina donna e poi si ubriaca

Nella notte del 26 agosto gli agenti della Squadra Volante della Questura, hanno tratto in arresto un cittadino gambiano in quanto presunto responsabile del reato di rapina. La Centrale Operativa, intorno alla mezzanotte, inviava un equipaggio della Squadra Volante in via Ploto a Novara, poiché era giunta sul linea 113 una chiamata che segnalava la presenza di uomo di colore a terra ubriaco. Giunti sul posto insieme ad un equipaggio del 118, notavano l’uomo di anni 28 del Gambia, disteso a terra in evidente stato di ubriachezza e con accanto una borsetta da donna di colore marrone.

Questi, in maniera aggressiva nei confronti del personale sanitario presente sul posto, rifiutava le cure mediche del caso. Gli agenti, controllando la borsa, trovavano al suo interno un portafoglio femminile con documenti che corrispondevano alla persona alcuni minuti prima vittima di una rapina. Dalla descrizione della vittima, gli operatori appuravano che il presunto responsabile della rapina fosse proprio il ragazzo gambiano, quindi dichiarato in arresto per rapina e accompagnato in Questura per la redazione degli atti di rito.