Due cileni tramortiscono commerciante di preziosi e gli rubano il campionario

La Polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano, ha eseguito il 28 giugno un provvedimento di fermo di indiziato di delitto emesso dai pubblici ministeri del VII Dipartimento nei confronti di due cittadini cileni di 36 e 31 anni, gravemente indiziati del reato di rapina commesso a Milano lo scorso 23 marzo ai danni di un noto commerciante di preziosi. In tale circostanza l’uomo, in procinto di recarsi nei giorni successivi a una fiera in Monaco di Baviera, aveva prelevato dal negozio del centro di Milano di cui è socio, circa 38 orologi.
Aggredito e stordito commerciante di prziosi
Orologi di vari marchi e la relativa documentazione divisi in due distinte valigie 24 ore, per portarli alla propria abitazione. Giunto alla propria residenza, mentre stava scaricando dall’auto le due valigie, aggredito alle spalle da due soggetti che lo colpivano violentemente sino a fargli perdere i sensi. Una volta destatosi si accorgeva dell’assenza delle valigie e contattava il 112 Nue. Le indagini degli agenti della Squadra Mobile concentrate sulle persone che, dichiarava la vittima, erano a conoscenza del viaggio e, soprattutto, dei preziosi che avrebbe portato.

Nello specifico svolti degli approfondimenti su due donne di origine cilena che, in qualità di collaboratrici dell’esercizio commerciale, avevano addirittura aiutato il commerciante a preparare le due valigie.
Sudamericani con carte bancomat rubate arrestati allo sportello
Altri due sudamricani piuttosto sfortunati a Roma. Tentano di prelevare contanti usando delle carte di credito appena rubate ignari che il cliente in fila dopo di loro fosse un esperto investigatore della Polizia di Stato. Due 52enni sudamericani sono stati arrestati in flagranza di reato. La vicenda è avvenuta in uno degli sportelli automatici della Tuscolana. Un ispettore del commissariato Romanina, mentre era in fila per effettuare un’operazione, ha notato 2 uomini il cui atteggiamento sospetto. Mentre uno cercava affannosamente di prelevare usando più carte, l’altro, di spalle rispetto al coetaneo, si guardava intorno con fare circospetto.
Ma dietro di loro c’era un poliziotto che li osservava
Il poliziotto ha fatto intervenire una pattuglia del suo Ufficio e ha poi proceduto al controllo degli indagati insieme ai colleghi. Le 4 carte di credito trovate nella disponibilità dei 2 sudamericani, uno di origini cubane e l’altro peruviane, rubate poco prima a un uomo su via Tuscolana, non lontano da dove erano i 2 uomini.
Due stranieri strappano la collana d’oro a un giovane
Infine, due giovani di origine straniera, un 17enne e un 20enne, arrestati dalla polizia di Torino perché ritenuti responsabili di aver strappato a bordo di un tram una collana d’oro a un loro coetaneo. Seguendo le indicazioni fornite dalla vittima e dai passanti, gli agenti bloccano un autobus sul quale i due erano stati visti salire e dove rintracciati seduti negli ultimi posti. Tra due sedili del mezzo ritrovata anche la collana rubata poco prima e appartenuta al nonno defunto della vittima. Entrambi i giovani arrestati.