Mentre Salvini attacca in piazza e nei palazzi contro la maggioranza giallorossa, alla Pisana i suoi consiglieri salvano la maggioranza Zingaretti dalle brutte figure. Una Lega a doppio binario che rischia però di andare a sbattere.
Sugli scudi la consigliera Cartaginese che ancora una volta diventa la “stampella” della maggioranza. Durante la discussione del collegato di bilancio, infatti, in corso in queste ore presso la sede del Consiglio, la grillina Lombardi in accordo con l’opposizione, ha chiesto la verifica del numero legale in quanto la maggioranza pagava l’assenza di alcuni consiglieri.
La Lega salva la maggioranza
Ma il blitz non è andato a buon fine proprio grazie al soccorso verde della leghista Cartaginese che invece di uscire dall’aula come i suoi colleghi dell’opposizione è rimasta in aula garantendo alla maggioranza il numero legale proprio per una presenza. Addirittura anche il segretario consigliere Quadrana è rimasto sorpreso dall’atteggiamento della Cartaginese chiedendo conferma della sua presenza.
Stupisce anche l’atteggiamento del capogruppo della Lega che non ha preso posizione sull’accaduto. Della serie io non c’ero, ma se c’ero dormivo.
E non è la prima volta
La Cartaginese ancora una volta, quindi, dopo il famoso non voto alla mozione di sfiducia alla giunta Zingaretti, aggiunge un altro tassello alla suo quanto meno curioso modo di fare opposizione. Un atteggiamento che purtroppo non è un caso isolato.
Nella Lega, infatti, negli ultimi tempi troppo spesso i consiglieri si sono dimenticati di fare opposizione. Errare è umano, ma persistere è diabolico o in questo caso sospetto.