È morta Emanuela Perinetti: aveva 33 anni ed era la figlia del dirigente calcistico

Emanuela Perinetti

Un grave lutto ha colpito Giorgio Perinetti, storico dirigente della Roma e del Napoli, oggi direttore dell’area tecnica dell’Avellino in Serie C: è morta la figlia Emanuela, 33 anni. A darne notizia è stato proprio il club irpino in una breve nota sul proprio sito internet. “L’U.S. Avellino 1912 si unisce al dolore del proprio direttore dell’area tecnica Giorgio Perinetti, ed a tutta la sua famiglia, per la scomparsa della cara figlia Emanuela”, si legge.

Dal Venezia al Napoli, dal Brescia all’Udinese, numerosi i messaggi di dolore e vicinanza per il 74enne dirigente colpito già otto anni fa dalla scomparsa della moglie. Emanuela Perinetti è morta a Milano dopo una malattia e un lungo periodo di ricovero dovuto all’aggravarsi delle sue condizioni di salute. Al suo fianco il padre, volato a Milano per assisterla nei suoi ultimi attimi di vita.

Laurea in «Innovation Management» alla Luiss, dove consegue anche un master, Emanuela Perinetti inizia nel marketing e nella comunicazione del settore bancario, per specializzarsi via via nel mondo sportivo e del calcio in particolare, seguendo la passione di famiglia. Inserita nel 2018 tra le 150 donne più influenti del digital italiano, era stata general manager della Sport Business Unit di Sports Dots (Prodea Group) nonché co-founder di Cucu Sports e Stadeo, società che aveva collaborato con Romagiallorossa.it, che di lei scrive: «Credeva nelle piccole realtà settoriali come la nostra, aveva scelto Romagiallorossa.it come punto di riferimento sulla Roma per Stadeo. Tutta la redazione si stringe intorno alla famiglia Perinetti a cui facciamo le nostre più sentite condoglianze».