È morta Irene Cara, voce di Flashdance: lutto tra i fan (anche insospettabili come Nanni Moretti) VIDEO

La cantante e attrice statunitense Irene Cara, pseudonimo di Irene Cara Escalera, voce e volto di hit indimenticabili come Fame e What a feeling per i musical Fame e Flashdance, interpretazioni che le valsero un Golden Globe e un oscar per la miglior canzone, è morta a 63 anni nella sua casa in Florida. A dare l’annuncio è la sua agente Judith A.Moose, che non indica però le cause del decesso: “È con profonda tristezza che a nome della sua famiglia annuncio la scomparsa di Irene Cara.

Un flilm cult per tutti, anche insospettabili intellettuali come Nanni Moretti. “In realtà il mio sogno – dice l’attore e regista nel film Caro Diario – è sempre stato quello di saper ballare bene. Flashdance si chiamava quel film che mi ha cambiato definitivamente la vita. Era un film solo sul ballo. Saper ballare… e invece alla fine mi riduco sempre a guardare, che è anche bello, però… è tutta un’altra cosa.”

La famiglia di Irene ha chiesto privacy mentre elaborano il loro dolore. Era un’anima bella la cui eredità vivrà per sempre attraverso la sua musica e i suoi film” e ancora: “Non riesco a credere di doverlo scrivere, per non parlare della notizia. Vi prego di condividere i vostri pensieri e ricordi di Irene. Leggerò ognuno di essi e so che lei sorriderà dal cielo. Adorava i suoi fan”. Nata nel Bronx, a New York, nel 1959, IRENE Cara aveva studiato musica, ballo e recitazione fin da bambina, lavorando in teatro e in tv fin dagli anni ’70. La notorietà però arriva negli anni ’80 quando viene chiamata per il musical Fame, che da anche il titolo al brano che le varrà un Golden Globe e la renderà una star. Nel 1984 è la volta di Flashdance, il film con Jennifer Beals, per cui ha vinto l’Oscar per la miglior canzone originale.

Irene Cara era nata nel Bronx

Nata a New York, nel quartiere del Bronx, il 18 marzo 1959, raccontava di vantare origini africane, cubane e portoricane e fin da piccola aveva inizto a cantare in trasmissioni televisive di lingua spagnola. Entrò anche a far parte delle cinque finaliste di Little Miss America. Appena ventenne nel 1979 esordisce nel cast della serie tv “Radici – Le nuove generazioni”, ideata e prodotta da Marlon Brando, ma è nel 1980 grazie al film “Saranno famosi” che diventa popolare in tutto il mondo: il suo personaggio è l’aspirante ballerina e cantante Coco Hernandez e canta anche il tema della pellicola, “Fame”, che vincerà l’Oscar per la migliore canzone. Anche un’altra canzone tratta dal film e sempre interpretata da lei fu nominata agli Oscar: “Out Here On My Own”; per la colonna sonora del film di Alan Parker incise anche “Hot Lunch Jam”.

Nel 1983 Irene Cara raggiunge l’apice della sua carriera musicale con il brano “Flashdance… What a Feeling”, scritto in collaborazione con Giorgio Moroder, tema portante del film “Flashdance” di Adrian Lyne, che lanciò la protagonista Jennifer Beals, all’epoca ventenne. Sia il film che la canzone ottengono un successo planetario, vincendo anche l’Oscar per la migliore canzone nel 1984: Irene Cara fu la prima cantante ispanica a riceverlo come autrice. Il singolo verrà remixato e ricantato varie volte negli anni e nel 2007 “Flashdance… What a Feeling” viene classificata alla posizione numero 22 fra le canzoni di maggior successo della storia della musica, oltre che la quarta canzone di maggior successo di un’artista femminile dietro “Believe” di Cher, “My Heart Will Go On” di Céline Dion e “I Will Always Love You” di Whitney Houston. La carriera di Irene Cara in seguito non ha conosciuto altri picchi.