Ecco lo straordinario programma di Conte sindaco

La strabiliante notizia di Conte sindaco va presa suo serio, perché a Roma ormai succede di tutto. E grazie a Rocco Casalino siamo riusciti a trafugare le bozze di programma che faranno incantare i romani alla ricerca di un primo cittadino che sicuramente manterrà tutte le promesse che farà.
Conte sarà un sindaco molto particolare. E come candidato sarà avvantaggiato dai redditi di cittadinanza che ha elargito ai Rom. Da queste parti ce ne sono ancora in quantità industriale, vuoi che non accorrano in massa ai seggi per convincere con le loro ottime maniere il popolo a votare Giuseppi? Del resto, la Raggi ne ha già convinti assai (nella foto sono bellini assieme).

Con Conte sindaco soldi un Mes sì e l’altro pure
La città eterna non avrà più problema di quattrini. L’Europa, grazie a lui, ce ne darà tantissimi, un Mes sì e l’altro pure. Ci costringerà a restituirli il suo successore mandandoci tutti a piedi in giro per la Capitale. Svendendo case, automobili e monopattini.
Aspettiamoci un rapporto speciale con le banche. Dopo il successone dei prestiti a venticinquemila euro, toccherà ai sesterzi. Nel senso che solo se sterzi non prendi la buca.
Visto che l’ha fatta franca col Parlamento e nessuno lo ha mandato in galera, Conte sindaco non disturberà neppure il consiglio comunale. Riuscirà a trovare la maniera di varare persino un piano regolatore nuovo di zecca con ordinanza del sindaco sul modello Dpcm. E rassicurerà la Corte dei Conti (Trump si chiede se sono parenti) sull’infallibilità dei suoi metodi di persuasione. Al posto delle delibere saranno sufficienti le dirette facebook.
I rifiuti? Concederà di tenerceli in casa. Una specie di puzzadown col quale dovremo convivere secondo le indicazioni del comitato tecnico scientifico de’ noantri.
Per la sicurezza della città il fantastico candidato sindaco del domani non avrà bisogno delle guardie civiche di Boccia. Metterà al lavoro direttamente dai social le bimbe di Conte, che distrarranno i romani dal logorio della vita moderna. Che sa tanto di antico Cynar.
Ovviamente i trasporti saranno al centro di un grande piano quinquennale della nuova amministrazione. Con nuovi bus tutti provenienti dalla Cina. Arriveranno già bruciati per risparmiare sul costo dei pompieri.
E a Termini basta con gli italiani clandestini
Bonifica della stazione Termini. Il suo assessore di riferimento sarà Matteo Orfini che avrà il preciso compito di organizzare la caccia agli italiani clandestini.
Conte è per la libertà di culto e si impegnerà di fronte agli elettori per un protocollo da sottoscrivere con la Chiesa per far celebrare la messa domenicale delle 11 a officianti musulmani. L’integrazione spinta sarà il tema della nuova campagna del Comune di Roma.
Infine, il sociale. Qui si misurerà la creatività della nuova amministrazione comunale. Conte destinerà Teresa Bellanova al sostegno esclusivo degli stranieri, la Azzolina avrà la delega alla scolarizzazione dei rom. Questo sarà un punto preciso del patto di programma per consentire loro di avere la certezza di continuare a fare come gli pare e sventare il dovere di mandare i figli a scuola.
Poi, Casalino. Riceverà la delega alla confusione e al depistaggio. Unita alla raccomandazione di stare attento: perché i romani, voialtri, non li fregate più.