Elena Sofia Ricci a Roma per la ‘Figlia della Cenere’, la fiction Rai dedicata a ‘I casi di Teresa Battaglia’: dove e quando

Elena Sofia Ricci sul ste a Roma per La Figlia della Cenere - www.7colli.it

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Roma torna a essere palcoscenico di una grande produzione televisiva. Dal 2 al 7 ottobre Largo Theodor Hertzl e altre zone della Capitale si trasformeranno in un set blindato per ospitare le riprese di “Figlia della Cenere”, il nuovo capitolo della serie Rai dedicata ai romanzi di Ilaria Tuti. Protagonista assoluta Elena Sofia Ricci, che vestirà i panni di Teresa Battaglia, commissaria dura, fragile e indimenticabile.

Il cuore della città dovrà piegarsi, ancora una volta, alle esigenze dell’industria dell’intrattenimento. Soste vietate, carreggiate chiuse e traffico deviato: per sei giorni Roma vivrà il rovescio della medaglia di una produzione milionaria.

Una fiction molto attesa

Gli spettatori attendono con trepidazione. “Figlia della Cenere” sarà infatti il terzo capitolo dedicato ai casi della commissaria Battaglia, dopo il successo dei primi episodi andati in onda su Rai1. Una serie che mescola thriller e introspezione psicologica, capace di catturare un pubblico trasversale e diventare fenomeno nazionale.

Le riprese, iniziate a giugno tra le montagne del Friuli Venezia Giulia, si sono concluse ad agosto. Ora Roma ospita le ultime scene prima della chiusura definitiva del set prevista per fine ottobre. L’appuntamento televisivo è fissato per i primi mesi del 2026, quando la serie debutterà in prima serata.

Il volto di Teresa Battaglia

Il nome di Elena Sofia Ricci basta da solo a spiegare l’attesa. L’attrice, tra le più amate della scena italiana, si cimenta con un personaggio complesso e tormentato, che la porterà lontano dai ruoli rassicuranti a cui il pubblico l’aveva abituata. Teresa Battaglia è una donna segnata da una memoria che vacilla, da cicatrici personali e da un mestiere che la obbliga a guardare nell’abisso del male. Un ruolo scomodo, che promette di lasciare il segno.

Accanto a lei, nel cast, spiccano Gianluca Gobbi e Giuseppe Spata, volti già noti della fiction italiana, confermati anche in questo capitolo. Una squadra che punta a consolidare il successo della saga.

La città tra disagi e riflettori

Le riprese non passano inosservate. In particolare, in Via Prassilla, a Casal Palocco, scatteranno i divieti di sosta e la rimozione forzata per 120 metri di carreggiata. Un sacrificio richiesto ai cittadini, in nome delle telecamere.

Rai, Publispei e il grande affare

Dietro il fascino delle riprese si muove una macchina economica poderosa. Rai Fiction investe, Publispei produce, e la città ospita. È il triangolo perfetto di un’industria che si nutre di location prestigiose e di volti noti. Ogni set a Roma è. un insieme di opportunità.

La verità è che la Capitale resta la cornice privilegiata per raccontare storie, anche quelle nate lontano. Teresa Battaglia è friulana, ma per il gran finale della nuova stagione lo scenario scelto è ancora una volta Roma. Una città che sa vendersi, ma che rischia di svendersi.

L’attesa del pubblico

La serie arriverà su Rai1 nei primi mesi del 2026. I fan segnano già la data sul calendario. Intanto, a Roma, i riflettori si accendono e i cittadini si preparano a sopportare sei giorni di set itinerante. Un prezzo da pagare per una fiction che promette di diventare uno dei grandi eventi televisivi del prossimo anno.

Perché dietro ogni ciak non c’è solo la magia della televisione, ma anche la realtà di una città che cambia volto, almeno per un istante, in nome dello spettacolo.