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Elezioni Europee, chiuso lo spoglio a Roma ma con 78 sezioni “sospese”. FdI fa il pieno: tutti gli eletti

Caos a Roma per le elezioni europee
Scritto da Leonardo Martino
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Dopo due giorni anche Roma ha fornito la chiusura dello spoglio per le Europee. Una situazione tra il comico e il drammatico che, per via della disorganizzazione del Campidoglio e il blocco dei sistemi informatici, ha rallentato tutta la macchina elettorale in Italia.

Spoglio completato

“Lo spoglio è stato completato: tutte le sezioni sono state chiuse. Risultano inseriti i dati di 2.521 sezioni sul totale di 2.599 in quanto ci sono 78 verbali con dati manifestamente incongruenti che pertanto verranno chiusi a 0 e che poi saranno oggetto di riconteggio successivo da parte dell’autorità giudiziaria”. Ad affermarlo, Andrea Catarci, assessore alle Politiche del Personale di Roma Capitale.

Il boom di Fratelli d’Italia

Chi fa letteralmente il pieno di voti è Fratelli d’Italia che si dimostra primo partito a Roma e in Italia. Dai 6 del 2019, diventano 25 gli eurodeputati di Fratelli d’Italia, grazie all’exploit del partito del premier Giorgia Meloni, che incassa 6.704.423 preferenze ai seggi aperti sabato e domenica scorsa per rinnovare il parlamento europeo. Una valanga di voti, con il partito democratico che secondo ne porta a casa un milione in meno.

Tutti gli eletti

Con Meloni capolista ovunque (2,4 mln di voti per lei), che resterà a Roma per guidare il governo, a trovare posto nell’europarlamento, nel gruppo Ecr, saranno come eletti nella circoscrizione nord ovest Carlo Fidanza, Mario Mantovani, Giovanni Crosetto, Lara Magoni, Pietro Fiocchi, Mariateresa Vivaldini e Paolo Inselvini. Al nord est risultano eletti Elena Donazzan, Stefano Cavedagna, Sergio Berlato, Alessandro Ciriani, Daniele Polato, e Piergiacomo Sibiano.

Centro, sud e isole

Al Centro spazio a Nicola Procaccini (per lui oltre 119mila preferenze) , Marco Squarta, Carlo Ciccioli, Antonella Sberna e Francesco Torselli. Al Sud vincono Alberico Gambino, Francesco Ventola, Denis Nesci, Michele Picaro e Chiara Gemma. Per le Isole affermazione di Giuseppe Milazzo e Ruggero Razza.