Elodie pubblica questo video ad alto tasso erotico. Dagospia la chiama “smandrappona” e lei replica così

Elodie

Il video di Bagno a mezzanotte, ultima canzone di Elodie, è in Rete da appena 4 giorni, ma ha già raggiunto un numero di visualizzazioni record: la cantante romana stavolta ha alzato il tasso erotico, già elevato delle sue performance.  Protagonista indiscussa del videoclip, diretto da The Morelli Brothers, è la 31enne del Quartaccio, che gioca con l’obiettivo della macchina da presa. Numerosi sono i richiami al mondo del cinema, dall’utilizzo del bianco e nero delle immagini, che rimanda alle origini della settima arte, in netto contrasto con l’ottica postmoderna, alla citazione dell’iconica scena del film di Paul Verhoeven, “Basic Instinct”, affidata alla special guest Ambrosia.

“Conosco Ambrosia da anni – ha dichiarato Elodie – è una performer straordinaria. Ogni volta che la vedo esibirsi rimango colpita dalla sua sensuale eleganza e dalla padronanza dei movimenti. Mi piaceva l’idea di averla accanto per raccontare quanto l’espressione individuale deve essere sempre libera da qualsiasi limite e genere”.

Elodie replica a Dagospia: “Io sono una donna libera, voi siete vili”

Dagospia le ha dedicato un articolo velenoso, definendo il suo look da “panterona smandrappona”. La risposta di Elodie non si è fatta attendere:  «Non mi sento offesa, sono una donna libera. Mi piace il mio corpo, mi piace mostrarlo. Mi dispiace che la libertà femminile metta in crisi questi uomini piccoli, confusi, spaventati. Io so’ sfacciata e lo sarò sempre. All’estero è normale, se andiamo a prendere i video di 30 anni fa di Madonna, è normale. Non c’è niente di male. E comunque non si scrivono certe cose, è proprio da vili».

Dagospia ha controreplicato, cancellato la parola “smandrappona” dall’articolo, ma con un commento ancora più velenoso, dove scrive tra l’altro: «Scendi dal piedistallo bacchettone dove ti hanno piazzato i tuoi follower, le copertine patinate e le interviste concordate. Non diventare una di quelle che invoca lo scudo ideologico della “difesa del corpo delle donne”. O etichetta tutto come “sessimo” o “machismo” solo perché incapace di gestire una critica».

I proventi del brano vanno ai bambini dell’Ucraina

Su una cosa siamo invece tutti d’accordo e per Elodie solo applausi. Il ricavato della vendita del nuovo singolo sarà destinato ai progetti di Save the Children in Ucraina e nei paesi confinanti per distribuire cibo, acqua pulita, kit igienici, medicine, coperte per l’inverno e supporto psicologico ed economico a migliaia di bambini e bambine in fuga dalla guerra. Applausi.