Emilia Romagna, la catastrofe continua: 9 morti, migliaia di sfollati, previste altre evacuazioni

Allerta rossa per maltempo anche oggi in Emilia Romagna, travolta dalle alluvioni che hanno causato 9 morti e migliaia di sfollati ed evacuati. Le scuole rimarranno chiuse nella maggior parte delle città della regione mentre si attendono ulteriori precipitazioni intermittenti. 23 i fiumi esondati e oltre 400 le strade interrotte. ”42 i comuni coinvolti dall’alluvione” e ”10mila gli sfollati” in Emilia Romagna, ha reso noto la vicepresidente della Regione Emilia Romagna, Irene Priolo, durante il punto stampa di aggiornamento sugli effetti del maltempo.
Sono 23 i fiumi esondati e 400 le strade interrotte
Allarme del l sindaco di Lugo Davide Ranalli. ”Questa mattina l’acqua ha iniziato a occupare larga parte dei nostri centri abitati e fra non molte ore occuperà anche pienamente il nostro centro storico. Qualcosa che per Lugo sembrava impossibile potesse accadere. Bisogna salire ai piani superiori laddove è possibile farlo, dove non sia possibile bisogna evacuare in tempo cercare ubicazioni alternative alla propria abitazione. Andare da parenti o amici ai piani superiori oppure dirigersi con il proprio mezzo verso il palazzetto dello sport in via Sabin dove c’è un punto di accoglienza gestito dalla Croce Rossa. Dove ci sono soggetti fragili o persone che non possono essere spostate o dove ci sono già di strade allagate bisogna chiamare il 115”.

Allarme anche a Lugo di Romagna e Ravenna
E questa mattina anche il Comune di Ravenna ha emesso un ordine di evacuazione immediata, alla popolazione e alle aziende di Villanova di Ravenna, Filetto, Roncalceci per il rischio allagamento della rete dei canali consortili a seguito della frattura del Lamone fra Reda e Fossolo. Il Comune invita “le persone che non hanno possibilità di andare da amici e parenti” a recarsi alle aree di accoglienza allestite al Cinema City Ravenna, via Secondo Bini 7 e al Museo Classis di Classe, via Classense 29. Limitare al massimo gli spostamenti”. “La frattura del Lamone fra Reda e Fossolo ha sovraccaricato il Cer e tutta la rete dei canali consortili e sta allagando parti significative delle campagne. Nella nottata ci sono stati allagamenti a Russi, Godo, San Pancrazio e Villanova di Ravenna”, si legge sulla pagina Facebook del Comune di Ravenna.
Non si escludono nuove evacuazioni
”Le persone con danni alle abitazioni o che hanno particolari condizioni personali o logistiche possono rimanere ospiti degli hub – fa sapere sulla sua pagina Fb il sindaco di Ravenna, Michele De Pascale -. Per chi è ai centri di accoglienza si prevede il trasporto nelle rispettive località con pullman. Le informazioni verranno fornite direttamente dagli hub. Le condizioni dei fiumi e della rete consortile nel resto delle zone evacuate al momento non consente di adottare analogo provvedimento. Anzi non si esclude di dover attuare ulteriori evacuazioni preventive nelle prossime ore”.