Roma va sempre peggio. Le segnalazioni giungono da tutta la città e ogni giorno. I quotidiani locali, e a volte anche i nazionali, segnalano ogni giorno le numerose cose che non vanno, ma più che quelle, i mancati interventi del Comune, il pressappochismo, la pigrizia, l’incuria del bene pubblico. E il cittadino si sente impotente ogni volta, perché neanche i media, gli esposti, i comitati di quartiere riescono a smuovere la burocrazia elefantiaca del Campidoglio. Però per i centri sociali, le associazioni fiancheggiatrici, i clandestini, i soldi ci sono sempre e gli interventi di fanno celermente.
La denuncia di “Dillo a Noi Roma” sulla scuola
Sulla pagina facebook di “Dillo a Noi Roma”, che pubblica le denunce dei cittadini sullo stato in cui è ridotta questa città, oggi fornisce un impressionante video, che proponiamo, relativo a una scuola, la “Alberto Manzi”, del quartiere Prenestino, al c9nfine con Tor Pignattara, oggi quartiere molto di moda ma anche molto degradato. Il video inizia con delle riprese dei muri dell’edificio, in via Erasmo Gattamelata, in uno stato pietoso. Le mura, scrostate e vandalizzate, fanno da contrappunto a un marciapiede assolutamente impraticabile, sul quale cresce pure l’erbaccia. Non solo: a un certo punto che una recinzione arancione, che occupa tutto il marciapiede, abbandonata lì da oltre un anno. Non si sa cosa delimiti o quando la rimuoveranno. Risultato: una carrozzina ma anche una persona anziana o disabile, non pùo passare.
E dal Comune e dal V Municipio nessuno fa sapere nulla
Ovviamente i residenti hanno segnalato più volte la presenza di questa recinzione, e anche il Messaggero ci ha fatto un articolo, ma è ancora là. La recinzione poi è fissata malamente con un paletto di ferro che può essere pericoloso per tutti. E se uno la deve superare, deve avventurarsi in mezzo alla strada. E anche dall’altra parte della scuola, la recinzione prosegue, piena di immondizia e qualche volta di siringhe.